La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita del calcolo delle probabilita
Patrizia Accordi
La nascita del calcolo delle probabilità
Introduzione
Il carteggio del 1654 tra Blaise [...] degli argomenti, mediante l'enunciazione di principî generali e la definizione classica del concetto di probabilità, proposta da Laplace.
Gli studi relativi al calcolo delle probabilità compiuti tra la fine del Seicento e l'inizio del Settecento si ...
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probabilita
probabilità valutazione numerica attribuita al possibile verificarsi di un evento aleatorio, cioè casuale (il termine «aleatorio» deriva dal latino alea, dado, strumento di uno dei più comuni [...] 8 è 0 perché nessun evento è favorevole). La definizione ora data si basa sul principio di indifferenza di Laplace, secondo il quale, in mancanza di ragioni che consentano di assegnare probabilità diverse a eventi alternativi, questi devono essere ...
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Proprietà fondamentale e caratteristica (insieme con l’inerzia) di tutta la materia consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, direttamente proporzionale [...] ritornare a un suo evento anteriore e, pertanto, non è più valido il tradizionale punto di vista di P.-S. de Laplace, secondo cui il passato determina il futuro. Sono possibili punti singolari, dove la curvatura dello spazio-tempo (e anche la densità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per l’astronomia il Settecento è un periodo di discussione e di rielaborazione della [...] il sistema solare, nella sua evoluzione dinamica, non è caotico. Il lavoro e i calcoli di decenni sono riuniti da Laplace nei cinque ponderosi volumi del Traité de mécanique céleste, pubblicati tra il 1799 e il 1825.
Telescopi e scoperte
Il Seicento ...
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FANELLI, Lelio Maria
Mario Castellana
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1793, da Angelo Martino e Cecilia Grazia Alò.
Appartenente a una famiglia agiata con diversi componenti che ebbero incarichi [...] presenta come “l’amico dell’Umanità e del progresso”; e se viene scelta in età giovanile e non a caso l’opera di Laplace sulla probabilità, è perché tale teoria, di cui si auspica che “il Parlamento possa istituire una cattedra, ci dà dei giochi una ...
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AMALDI, Ugo
Nicola Virgopia
Nacque a Verona il 18 apr. 1875. A Pavia, dove il padre era presidente del tribunale, fu allievo del ginnasio annesso al liceo "Ugo Foscolo"
ed ebbe come professore L. Berzolari; [...] moderni concetti riguardanti l'analisi funzionale e i più notevoli teoremi sulle trasformazioni funzionali lineari e su quella di Laplace. L'A. però, tra gli analisti italiani, fu senza dubbio il più profondo conoscitore e cultore della teoria dei ...
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La rivoluzione galileiana in fisica è consistita nello scegliere un solo particolare punto di vista per leggere il mondo: quello quantitativo. La sostanza del metodo è semplice: prescindiamo dalle caratteristiche [...] inoltre considerata la ''fede'' deterministica che faceva dire a Laplace (1814): "un'intelligenza che potesse conoscere ad un geometrico da cui emerge una sola linea del futuro (come credeva Laplace) ma si parta in genere da una piccola macchia, da ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] le note tecniche statistiche della attribute analysis. Sia le liste tipologiche della scuola di Bordeaux che di quella di Laplace si basano sulle percentuali di strumenti o di gruppi di strumenti (i cosiddetti "indici") che dovrebbero consentire la ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] sviluppo di nuovi strumenti, tra cui, per esempio, il 'calorimetro a ghiaccio', grazie al quale lo stesso Lavoisier e Laplace (che ne fu l'inventore principale) determinarono la quantità di calore emessa durante una reazione misurando la quantità di ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] gli accadimenti della vita umana all'arte combinatoria suscitata dai giochi d'azzardo - da J. Bernoulli (1713) a P.S. Laplace (1814), ad A.A. Cournot (1843): quest'ultimo divide con Quételet, nelle storiografie, il merito di aver fondato su basi ...
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laplaciano
agg. – Che si riferisce all’astronomo e matematico fr. P.-S. de Laplace ‹laplàs› (1749-1827). Ipotesi cosmogonica l. (o di Laplace), ipotesi per la quale si suppone che il Sole fosse originariamente un immenso globo gassoso, o nebula,...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...