predicibilità Il fatto di poter essere conosciuto anticipatamente. La possibilità di predire, almeno in linea di principio, il futuro con precisione arbitraria è stata considerata per molto tempo una [...] caratteristica fondamentale del metodo scientifico, che aveva come modello ideale la concezione laplaciana dell’universo (➔ Laplace, Pierre-Simon de), riassumibile nell’affermazione che le leggi della fisica classica sono perfettamente ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] poi chiamate 'equazioni di Cauchy-Riemann':
[1] ∂p/∂x=-∂q/∂y, ∂p/∂y=∂q/∂x,
che in seguito si ridurranno alla cosiddetta 'equazione di Laplace':
[2] ∂2p/∂y2=-∂2p/∂x2 o ∂2q/∂y2=-∂2q/∂x2,
con le soluzioni p (e q) espresse come funzioni di x+iy e x−iy ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] forma ellissoidale con f=1/312, per la quale le divergenze delle singole misure erano molto minori di quelle trovate da Laplace.
Ben presto, tuttavia, desumere il valore esatto di f non fu più lo scopo principale delle ricerche. La 'forma matematica ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampere
Friedrich Steinle
La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampère
Elettricità e galvanismo nel primo Ottocento
Nel [...] altro scienziato di impostazione laplaciana, Siméon-Denis Poisson (1781-1840), che in gioventù aveva anche fatto parte del gruppo di Laplace e che inoltre si era occupato di argomenti diversi quali, per esempio, la teoria del calore e la teoria dell ...
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SERVOSISTEMA (fr. système asservi; ingl. servosystem; ted. Regelsystem; russo sistema avtomatičeskogo upravlenia)
Goffredo RUBINO
Generalità. - Servosistema è un sistema fisico a controreazione, nel [...] solo la conoscenza dei poli della W(s) [oltre che di R(s)]. Si verifica subito che la W(s) rappresenta la trasformata di Laplace della risposta impulsiva W(t). Se nella [6′] si scrive jω al posto di s, è facile vedere che l'espressione
la quale ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] nell'elaborazione di una matematica che descrivesse i sistemi di raggi luminosi. Dopo aver completato ‒ sempre su invito di Laplace ‒ un'enorme mole di lavoro matematico, che gli aveva permesso di tradurre in termini algebrici l'interpretazione di ...
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L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] ellissoidi di Maclaurin, con eccentricità meridiana pari a 0,813. Le ricerche sulle forme di equilibrio ad anello, iniziate già da Laplace negli anni Ottanta del Settecento, furono estese anche al moto dei due corpi (stelle doppie). Tra il 1860 e il ...
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armonico
armònico [agg. (pl.m. -ci) e s.m. Der. del gr. harmonikós, da harmózo "accordare"] [LSF] Termine inizialmente proprio dell'arte musicale, dall'accez. relativa alle corde di alcuni strumenti [...] ] Corde a.: corde elastiche, d'acciaio a. o di minugia, per strumenti musicali a corde. ◆ [ANM] Equazione a.: l'equazione di Laplace della fisica matematica, ∇2F=0, così chiamata in quanto la sua soluzione generale F è una forma a. (v. oltre). ◆ [ANM ...
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Settore della fisica avente per oggetto lo studio dei legami tra fenomeni elettrici e fenomeni magnetici. Tali legami sono fondamentalmente: a) una corrente elettrica genera un campo magnetico; b) un campo [...] scienza. Seguirono, nello stesso anno e nel successivo, le ricerche di J.-B. Biot e F. Savart e di P.-S. Laplace intorno alla valutazione quantitativa della forza esercitata da un circuito percorso da corrente su un ago magnetico. Sempre nel 1820, J ...
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Fisico matematico (Southport 1873 - Edimburgo 1956), prof. di meccanica nell'univ. di Edimburgo (dal 1912), socio straniero dei Lincei (1922), accademico pontificio (1936). È stato tra i più eminenti cultori [...] armonica, sulle funzioni integrali e sulle equazioni differenziali alle derivate parziali, sulla soluzione generale dell'equazione di Laplace, ecc.). Altri suoi studî riguardano la spettroscopia, l'ottica, la relatività, ecc. W. è inoltre noto come ...
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laplaciano
agg. – Che si riferisce all’astronomo e matematico fr. P.-S. de Laplace ‹laplàs› (1749-1827). Ipotesi cosmogonica l. (o di Laplace), ipotesi per la quale si suppone che il Sole fosse originariamente un immenso globo gassoso, o nebula,...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...