trasformata
trasformata [s.f. dall'agg. trasformato, part. pass. di trasformare, der. del lat. transformare "cambiare la forma", comp. di trans- "trans-" e formare "dare forma"] [ANM] Di una funzione [...] Fourier (e t. inversa) in una variabile e in più variabili (FT): v. analisi armonica: I 126 e e 129 e. ◆ [ANM] T. di Laplace: v. trasformazione integrale: VI 303 b. ◆ [ANM] T. (e t. inversa) di Radon (RT): v. analisi armonica: I 130 a. ◆ [ELT] T. di ...
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Parte dell’elettrologia che studia i fenomeni cui danno luogo cariche elettriche statiche, cioè con grandezza e posizione determinate e invariabili nel tempo.
Fisica
Le questioni tipiche dell’e. sono [...] 0 di modo che in luogo della [1] si può considerare la relazione
[3] formula,
che costituisce la classica equazione di Laplace, in cui ci si imbatte in varie questioni di fisica matematica. Se sono noti i potenziali dei vari conduttori, il problema ...
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Unità di misura della lunghezza (simbolo m) nel Sistema Internazionale (SI), del quale costituisce una delle sette unità fondamentali. Da essa derivano poi l’unità di misura di superficie (m. quadrato, [...] al rapporto (1791) di una commissione (di cui facevano parte C. Borda, A. Condorcet, G.-L. Lagrange, P.-S. Laplace, G. Monge) costituita dall’Accademia francese delle scienze, su incarico dell’Assemblea Costituente, allo scopo di stabilire un’unità ...
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MICROONDE (App. III, 11, p. 105)
Luigi Millanta
L'uso di apparati a m. si è grandemente esteso nell'ultimo quindicennio. Sono stati grandemente perfezionati dispositivi già noti e sono stati realizzati [...] , E, e intensità del campo magnetico, H, di un'onda elettromagnetica sinusoidale:
dove ∇2 indica l'operatore di Laplace e λ rappresenta la lunghezza d'onda corrispondente, nello spazio libero, alla frequenza eccitatrice. Tale equazione non è generale ...
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Fisica
In acustica si definiscono suoni armonici o armoniche i suoni componenti, di varia altezza e di frequenza multipla di una stessa, che costituiscono un suono composto insieme con il componente [...] , o più variabili.
Forma a. Forma differenziale esterna ω, che soddisfa una particolare condizione analitica, generalizzazione dell’equazione di Laplace, del tipo Δω=0, ove Δ=dδ+δd essendo d e δ i simboli, rispettivamente, della derivazione e della ...
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Proprietà fondamentale e caratteristica (insieme con l’inerzia) di tutta la materia consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, direttamente proporzionale [...] ritornare a un suo evento anteriore e, pertanto, non è più valido il tradizionale punto di vista di P.-S. de Laplace, secondo cui il passato determina il futuro. Sono possibili punti singolari, dove la curvatura dello spazio-tempo (e anche la densità ...
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La rivoluzione galileiana in fisica è consistita nello scegliere un solo particolare punto di vista per leggere il mondo: quello quantitativo. La sostanza del metodo è semplice: prescindiamo dalle caratteristiche [...] inoltre considerata la ''fede'' deterministica che faceva dire a Laplace (1814): "un'intelligenza che potesse conoscere ad un geometrico da cui emerge una sola linea del futuro (come credeva Laplace) ma si parta in genere da una piccola macchia, da ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] sviluppo di nuovi strumenti, tra cui, per esempio, il 'calorimetro a ghiaccio', grazie al quale lo stesso Lavoisier e Laplace (che ne fu l'inventore principale) determinarono la quantità di calore emessa durante una reazione misurando la quantità di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] personaggio che ebbe un ruolo importante in questi sviluppi e, più in generale, nella meccanica celeste fu Pierre-Simon de Laplace (1749-1827). Egli si occupò estesamente, in parte in competizione con Lagrange, delle orbite e della forma dei pianeti ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] particelle in moto regolate da leggi universali e immutabili, altrettanto rigidamente deterministica quanto la rappresentazione del mondo di Laplace. Il divenire del cosmo è concepito come un'unica illimitata catena di eventi, ciascuno dei quali è l ...
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laplaciano
agg. – Che si riferisce all’astronomo e matematico fr. P.-S. de Laplace ‹laplàs› (1749-1827). Ipotesi cosmogonica l. (o di Laplace), ipotesi per la quale si suppone che il Sole fosse originariamente un immenso globo gassoso, o nebula,...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...