Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] .G. Boscovich, Milano September 15-18 1987, proceedings, ed. M. Bossi, P. Tucci, Milano 1988 (in partic. R. Hahn, Laplace and Boscovich, pp. 71-82).
Proceedings of the International symposium on Ruder Boskovic, Dubrovnik, 5th-7th October 1987, a cura ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] la formazione di un generico sistema planetario.
La concezione odierna dell'origine del Sistema solare riprende l'ipotesi di Laplace di una nebulosa primordiale di gas e polveri. L'evoluzione dinamica di questo sistema isolato di materia ed energia ...
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magnetostatico
magnetostàtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di magnetostatica] [EMG] Campo m.: il campo magnetico generato da magneti in quiete, di momento costante, e da correnti elettriche continue in circuiti [...] stazionarie (v. magnetostatica nella materia: III 583 e); (b) l'insieme della prima e della seconda formula di Laplace, relativ. a forze su circuiti elettrici e a campi generati da circuiti con correnti stazionarie: v. magnetostatica nel vuoto ...
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Scienziato (Parigi 1743 - ivi 1794). Figlio di un noto avvocato parigino, fu indirizzato dal padre verso gli studî giuridici. Non trascurò tuttavia le scienze e seguì corsi di matematica e di fisica, di [...] sul calore costituirono perciò la data di nascita della termochimica. Agli inizî degli anni Ottanta L., con la collaborazione prima di Laplace e poi di J.-B. Meusnier de la Place, cominciò a compiere esperimenti di analisi e sintesi dell'acqua e ...
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delta 1
dèlta1 [La quarta lettera dell'alfabeto greco (min. δ, maiusc. Δ] [ANM] La lettera δ indica: (a) una variazione molto piccola della funzione, o grandezza, f cui è applicata (δf) e anche, estensiv., [...] (Δf); (b) rovesciata, e cioè ∇, l'operatore nabla; (c) altri operatori (per es., taluno usa il simb. Δ per l'operatore di Laplace, del quale simb. ora più usuale nella fisica è ∇2). ◆ [ASF] La lettera δ è il simb. della coordinata celeste equatoriale ...
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L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] sperando così di poter discriminare tra le diverse teorie sul calorico. Nel 1820 la calorimetria scozzese, la fisica di Laplace e l'analogia tra il calore radiante e la luce avevano ormai soppiantato quasi completamente la vecchia idea newtoniana del ...
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ipsometrico
ipsomètrico [Der. di ipsometria o, in qualche caso, di ipsometro] [MTR] [GFS] Formula i.: relazione tra la quota di un punto della superficie terrestre o dell'atmosfera terrestre e la pressione [...] atmosfera ideale, e altre, di impiego pratico, sono puramente empiriche. Tra le formule teoriche, particolare rilevanza ha avuto la formula i. di Laplace: h₂-h₁= RT ln(p₂/p₁)[1-3uv/(8p)]-1, essendo h₁ e p₁ l'altitudine e la pressione nel primo luogo ...
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FISICA
Enrico Bellone
(XV, p. 473; App. II, I, p. 950; III, I, p. 619; IV, I, p. 812)
Studi di storia della fisica. − "Prendiamo dunque il bastone dell'esperienza e lasciamo stare la storia di tutte [...] f. e dalla matematica applicata alla meccanica celeste. Nel Précis de l'histoire de l'astronomie, un testo che Laplace pubblicò nel 1821 ricavandolo da rimaneggiamenti del libro quinto della celeberrima opera che egli stesso aveva fatto apparire nel ...
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Lame Gabriel
Lamé 〈lamé〉 Gabriel [STF] (Tours 1795 - Parigi 1870) Prof. di fisica nell'École polytechnique di Parigi (1832) e di calcolo delle probabilità nell'univ. di Parigi (1848); socio straniero [...] m=-1. ◆ [ANM] Equazione di L.: equazione differenziale ordinaria del secondo ordine che permette di risolvere l'equazione di Laplace espressa in coordinate ellissoidiche. Le soluzioni dell'equazione di L. sono dette funzioni, o polinomi, di L. e sono ...
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Heaviside Oliver
Heaviside 〈hèvisaid〉 Oliver [STF] (Londra 1850 - Torquay, Devonshire, 1925) Membro della Royal Society (1891). ◆ [STF] [ANM] Calcolo operazionale simbolico di H.: ebbe origine come una [...] poco usuali, integrali impropri e serie divergenti, che si giustificano per lo più basandosi sulla teoria delle trasformate di Laplace. ◆ [ELT] Condizione di H. di non distorsione: relazione fra le costanti di una linea elettrica che assicura la ...
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laplaciano
agg. – Che si riferisce all’astronomo e matematico fr. P.-S. de Laplace ‹laplàs› (1749-1827). Ipotesi cosmogonica l. (o di Laplace), ipotesi per la quale si suppone che il Sole fosse originariamente un immenso globo gassoso, o nebula,...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...