DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] cavallo di razza in difficoltà. Inoltre scarseggiavano ormai le riserve di uomini, cui Cadorna aveva potuto attingere con relativa larghezza: il D. non avrebbe potuto affrontare una battaglia di logoramento, perché la sua unica riserva era la classe ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] , per quel che risulta dalla documentazione, cariche ufficiali, egli dovette, forse proprio per questo, agire con estrema larghezza di impostazione. Da un lato, valendosi del suo potere, egli favoriva la diffusione dell'organizzazione; dall'altro ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] al di là delle antiche mura della città, si dispone parallelamente a quello preesistente a monte e, determina la larghezza e la regolare conformazione del cortile d'onore. Alla stessa fase apparterrebbe anche il corpo trasversale che, ampliato ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] vi si confermava rappresentante di un classicismo sostanziato di puntualizzazioni spaziali quattrocentesche, eppure aperto a una larghezza di modellato cinquecentesca. Non stupisce pertanto che la storia di quei quattordici anni di attività finisse ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] della fede sull’eresia a opera dei domenicani, entro uno spazio unificato ancorché di sproporzionata lunghezza rispetto alla larghezza, e già delimitato da una cornice di stucco di cui inutilmente Solimena tentò di ottenere l’abbattimento «per ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] di esperienza politica del Boncompagni. Certo è che questi non seppe operare nei rapporti con le potenze con la stessa larghezza di idee, la stessa spregiudicatezza, lo stesso rigore nell'analisi della situazione politica che aveva distinto il suo ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] e proseguii per dodici anni le ricerche avendo... facoltà di ricevere le filze dei negoziati e dei carteggi...; non minore larghezza trovai nella biblioteca del Re, tanto ricca di documenti preziosi" (St. d. diplomazia…, II, p. 553). Stimolante deve ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] che le dimissioni, e, con le dimissioni, le amarezze. La Francia gli doveva molto, ma non lo ripagò con eccessiva larghezza. Il re, che già l'aveva insignito della dignità di grande ufficiale della Legion d'onore, lo nominò ministro di Stato ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] Vasari attribuirà alla sua autoritaria inframettenza la sproporzione - che compromette l'armonia del manufatto - derivante da un'eccessiva larghezza e da un'altezza troppo ridotta, sin schiacciata.
Incaricato (19 apr. 1533) di dirimere a Trento, col ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] dei sangue né nel feto né nell'adulto; comunque nella trattazione della placenta sembra avere superato per larghezza di esperienza tanto il Vesalio che il Falloppia, presentando una classificazione ragionata delle sue varie forme e tentando ...
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larghezza
larghézza s. f. [der. di largo]. – 1. a. Termine generalmente usato, insieme a lunghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a lunghezza e altezza, per indicare una delle dimensioni di un corpo solido;...
largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: una strada l.; una l. piazza; una l. entrata;...