Scultore (n. Siviglia - m. prima del 1526). Fu attivo tra il 1487 e il 1506; ancora nel 1506 riceveva pagamento per sculture nell'arco della cupola della cattedrale di Siviglia. Eseguì nella stessa cattedrale, [...] timpani, una Madonna del Pilar (terracotta policroma) per la cappella di detto titolo, ecc. In queste opere le forme tardo-gotiche, derivate dalla tradizione fiamminga e borgognona e trattate con larghezza, mostrano una viva ricerca naturalistica. ...
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Figlia (Trieste 1820 - Parigi 1904) di Girolamo ex re di Vestfalia e di Caterina di Württemberg; fallito il matrimonio col cugino, il futuro Napoleone III (in seguito allo sfortunato tentativo da lui compiuto [...] Demidov, per separarsene quattro anni dopo. Protettrice di artisti e artista ella stessa, durante il secondo impero fu l'anima del salotto parigino più famoso, per il nome dei frequentatori (fra cui Taine e Sainte-Beuve) e per la larghezza d'idee. ...
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Architetto (Milton-Bryant, Bedfordshire, 1803 - Sydenham, Londra, 1865). Appassionato coltivatore di piante esotiche, iniziò la sua attività di architetto attraverso il lavoro di sistemazione di giardini [...] Esposizione internazionale di Londra in Hyde Park. Per l'occasione P. studiò una gigantesca serra (circa 120 metri di larghezza e 562 di lunghezza) coperta da volte a botte di varie altezze. Il complesso, interamente costruito con pezzi prefabbricati ...
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Giurista, teologo e storico spagnolo (Saragozza 1517 - Tarragona 1586). Studiò a Salamanca, a Padova e a Bologna (dove fu allievo di A. Alciato); si addottorò (1541) in utroque iure. Trasferitosi a Roma [...] (dell'uno e dell'altro illustrando soprattutto le fonti, in numerosissimi trattati, che restano fondamentali per la larghezza dell'informazione e la finezza della critica); ebbe larghi interessi umanistici e filologici; raccolse iscrizioni antiche ...
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Critico letterario danese (Copenaghen 1842 - ivi 1927). In lunghi viaggi all'estero strinse relazione con I. Taine, E. Renan, H. Ibsen. Di ritorno a Copenaghen iniziò le sue lezioni sulle Grandi correnti [...] è concepita come realistico dibattito dei problemi della vita, ma l'unità spirituale europea è rappresentata sempre con larghezza di respiro, come realtà operante. Un numeroso gruppo di scrittori si riunì, idealmente, intorno a lui: Ibsen, Bjørnson ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] Napoli, Giovanni IV, il quale lo amò d'affetto paterno e ne curò la formazione spirituale dirigendo personalmente e con larghezza di vedute i suoi studi e le sue letture sacre e profane. Non ancora diciassettenne, A. veniva consacrato diacono dallo ...
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Ecclesiastico, storico e giurista (Parigi 1640 - ivi 1723). Avvocato al parlamento di Parigi (dal 1658), ordinato prete prima del 1672, fu nominato, grazie alla protezione di Bossuet, sottoprecettore dei [...] voll., 1691-1720; nuova ed. 1836, con la continuaz., fino allora inedita, del F. stesso, fino al 1517), ammirevole per larghezza d'informazioni e di documentazione e per lo sforzo d'imparzialità, pur nell'ambito delle tendenze gallicane difese dal F ...
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Pittore (Firenze 1330 circa - Padova 1393 circa). Della sua prima attività in Lombardia rimangono affreschi nell'abbazia di Viboldone, nella chiesa di S. Maria di Brera e il trittico alla National Gallery [...] Vergine, per la cappella di Niccolò e Balzanello da Vigonza. In questi grandi affreschi G., parallelamente ad Altichiero, sviluppa uno stile lontano da quello dei contemporanei toscani, improntato a un vivo senso del colore e a larghezza compositiva. ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] di sociologia di Groppali (Mantova 1902). Seguirono altri lavori in cui si saldavano positivismo, spiritualismo e socialismo: La larghezza dello spirito come idealità sociale (in In memoria di Oddone Ravenna, Padova 1904, pp. 174-195); Il valore ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] dalla musica ma sempre con lo sguardo ai collegamenti con essa, quello di studi letterari, filosofici, scientifici: della qual larghezza di orizzonti ben presto si dovevano veder prove nelle sue pubblicazioni. È però da dire subito che, nello stesso ...
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larghezza
larghézza s. f. [der. di largo]. – 1. a. Termine generalmente usato, insieme a lunghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a lunghezza e altezza, per indicare una delle dimensioni di un corpo solido;...
largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: una strada l.; una l. piazza; una l. entrata;...