ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] ) poteri equivalenti a quelli goduti dal cardinale protettore dei minori. Questi poteri egli adoperò con la massima larghezza: l'Ordine, nonostante alcune secessioni, fiorì grandemente sotto la sua autoritaria protezione.
L'A. fondò un locus ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] patria, che contiene le sue Allegazioni varie. Anche se mancano i grandi temi ed esse non possono competere per larghezza di interessi con le analoghe allegazioni dell'Argento, sono tuttavia un'altra testimonianza della partecipazione del B. alla ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] meno abbiente della città con regolari, gratuite distribuzioni di vettovaglie "in basilica beati Petri apostoli", attingendo con larghezza alle risorse finanziarie della propria famiglia: la sua morte, è scritto nel suo epitafio, fu dolorosamente ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] principale del fortunatissimo Viaggio in Terra Santa di Santo Brasca (Milano 1481, 1497, 1519), che vi attinse con larghezza, ricalcandone numerosi passi. I manoscritti che si conoscono sono quattro. Il più importante è certamente quello offerto dal ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Mario del Tufo, verosimilmente con ufficio di precettore dei figliuoli di quel marchese; vi fu ospitato con signorile larghezza, frequentò gentiluomini di gran sangue e distinti scienziati, acquistandosi fama di immensa e precocissima cultura. Quasi ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] con rilevazioni in loco, nella grandiosa impresa avviata "in diverse parti del mondo per prender le misure della longhezza et larghezza del polo". Compito del D., che all'uopo si reca anche a Vienna, "stabilire qualche buon ordine" per regolarizzare ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] a una soluzione elastica, basata sull’iterazione della ‘serliana’: un arco affiancato da due aperture laterali rettangolari di larghezza variabile, in grado di assorbire le differenze di ampiezza delle campate. Le serliane gli consentirono anche di ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] soprattutto, La Nuova Antologia.
Dal 1866 al 1874 dettò per quest'ultima rivista le mensili Rassegne politiche che restano ancora, per larghezza di informazione e acutezza di giudizio, un modello del genere (Opere, IX, X e XI), e sino al 1895 darà ad ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] Andrea a Pistoia, esagonale, come il primo pulpito paterno, e di dimensioni relativamente contenute per il ridotto sviluppo in larghezza della chiesa romanica in cui si andava a situare.
L'opera, di paternità pressoché esclusiva di G., terminata nel ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] cavallo di razza in difficoltà. Inoltre scarseggiavano ormai le riserve di uomini, cui Cadorna aveva potuto attingere con relativa larghezza: il D. non avrebbe potuto affrontare una battaglia di logoramento, perché la sua unica riserva era la classe ...
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larghezza
larghézza s. f. [der. di largo]. – 1. a. Termine generalmente usato, insieme a lunghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a lunghezza e altezza, per indicare una delle dimensioni di un corpo solido;...
largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: una strada l.; una l. piazza; una l. entrata;...