BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] poi, a Nauplia nell'Argolide. Via via che occupava territori li dava in feudo ai compagni d'arme con larghezza e imparzialità, fossero essi italiani o tedeschi, provenzali, borgognoni o fiamminghi.
A distoglierlo dall'assedio di Nauplia giunsero nell ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] le soluzioni che invece individuava in modo rapido.
Lo stile dello studioso puro, incapace di improvvisare, portato con larghezza di orizzonti e senza risparmio personale a verificare, a riferire, ad interpretare in qualche modo anche in prospettiva ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] come avrebbe voluto. Il Rationale siispira ai lavori dei liturgisti precedenti, ma tratta il tema con un'ampiezza e una larghezza di vedute che mancava nei suoi predecessori. In otto libri, il D. si occupa delle chiese, della gerarchia, dei vestiti ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] autoriali dell'epoca, ma ne fa uno dei maggiori crocevia della cultura civica del Duecento italiano, per ricchezza di informazione e larghezza di conoscenze. È lo stesso G. a denunciare il suo metodo di lavoro, quando dice di aver raccolto la materia ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] sanguinosi combattimenti.
Nel nuovo incarico, accettato solo per senso di dovere, il C. si adoperò con acutezza e larghezza di idee a promuovere una direzione unitaria degli alleati, avendo a colleghi i generali Foch, francese, e Wilson, britannico ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] bellica, con l'appoggio di una ricca documentazione, per la prima volta resa nota al pubblico con tanta larghezza. Contemporaneamente il C. prendeva parte attiva al dibattito sulla riorganizzazione dell'esercito, scrivendo nell'inverno 1919-20 sul ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] gusto del maestro di Parma a un'editoria commerciale; tuttavia il corpo dei caratteri di testo, l'impaginazione, la larghezza dei margini, la qualità stessa della carta non potevano non essere condizionati dalle tirature e dal basso costo delle ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] base preziosa per l'afflusso di truppe dal mare, e per il loro successivo passaggio nella penisola; assicurarsi durevolmente larghezza di rifornimenti col possesso di quelle terre ricche di produzione granaria. Il lato negativo stava nel fatto che il ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] valutare e operare consapevolmente e, appunto, saviamente.
Il governo che auspica il G. è ristretto - la "larghezza" decisionale è foriera di sbandamento e disordine -, aristocratico, persino oligarchico, ma dotato della capacità di intendere e ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] sua, ricambiò la stima e l'amicizia dell'illustre agostiniano, confermando gli antichi privilegi dell'Ordine e concedendone con larghezza di nuovi.
Come già il suo focoso predecessore, anche il più accomodante Leone X ritenne opportuno utilizzare l ...
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larghezza
larghézza s. f. [der. di largo]. – 1. a. Termine generalmente usato, insieme a lunghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a lunghezza e altezza, per indicare una delle dimensioni di un corpo solido;...
largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: una strada l.; una l. piazza; una l. entrata;...