GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] e sinuose grazie, per concludere con il tondo maiuscolo della Hypnerotomachia Poliphili, che fissa nelle maiuscole il rapporto tra larghezza e altezza in 1:9, in armonia con le indicazioni dei maestri calligrafi del tempo (L. Pacioli, F. Torniello ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] e dei santi Ermacora e Fortunato, chiamò a Udine i sacerdoti della Congregazione di S. Vincenzo de' Paoli, esercitò con larghezza la carità verso i poveri e i fanciulli periclitanti, diede alle stampe venticinque omelie (Udine 1760) e alcune lettere ...
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D'ANNA, Baldassarre
Serena Romano
Nacque a Venezia intorno al 1560, da una famiglia di mercanti fiamminghi residenti in città. È citato per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani nel 1593.
Nonostante [...] e sostenuta da una maggior attenzione all'opera di Palma il Giovane; una capacità di costruire il quadro con larghezza, su alcune linee portanti fondamentali, che semplificano anche l'affollamento dei personaggi, e che sono evidenziate mediante l'uso ...
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BONCOR (Boncore, Boncordio), Sante
Raoul Manselli
Frate minore nel convento di Penne (ma non sappiamo se egli sia nato in questa città o altrove), studiò teologia a Padova, conseguendovi il titolo di [...] l'importanza nella vita religiosa del suo tempo, di porne in luce la virtù, di mostrare la larghezza della sua fama e la molteplicità dei consensi ottenuti, culminando nella rapida, entusiasmante canonizzazione.
Ancora uno scritto spirituale ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] entro una cornice chiusa; il rapporto con il soprastante tamburo della massa costruttiva inferiore che si espande in larghezza; il rilievo dato a importanti spazi interni attraverso particolari finestre e il trattamento delle colonne che, addossate ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] del piedistallo, che vediamo eseguito a quattro legni e stampato su sei fogli. A quattro legni, su due fogli in larghezza, è inciso anche il Pilato,ed ha questo di particolare, che l'A., nel firmarsi, si qualifica fiorentinamente "lo 'ntagliatore ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] ad abbandonare il lavoro. Aperto ai problemi dei non cattolici, il B. aveva fatto suo lo spirito di tolleranza e la larghezza di idee del Lambruschini e del Vieusseux. Collaborò allora anche alle Letture di famiglia del Thouar e Cellini; nel 1847 ...
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ABBATI OLIVIERI-GIORDANI, Annibale degli
Italo Zicàri
Nacque a Pesaro il 17 giugno 1708 da Camillo e da Lavinia Gottifredi. Studiò nel collegio di S. Francesco Saverio a Bologna, donde nel 1724 passò [...] suo lavoro sulle epigrafi pesaresi, che uscì a Roma nel 1737 col titolo Marmora Pisaurensia notis illustrata.Quest'opera, eccellente per larghezza d'informazione e acribia, accolta con grandi lodi da L. A. Muratori (Epistolario, 3915) e da S. Maffei ...
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BOTTER, Francesco Luigi
Carlo Poni
Nato il 20 febbr. 1818 a Moriago presso Valdobbiadene (prov. di Treviso) da Antonio e da Maria Botteselli, agiati agricoltori, il B. fece i primi studi nel seminario [...] della scuola bisognava fondare nuove istituzioni culturali che arricchissero e articolassero la circolazione delle idee. Bisognava conquistare in larghezza e in profondità le classi e i ceti (possidenti e affittuari), che avevano in mano insieme il ...
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LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] rivolta ad attività specificatamente mercantili (e forse compromettenti la stessa appartenenza alla qualifica nobiliare, nonostante la larghezza di interpretazione della Repubblica di Genova al riguardo). Il 12 febbr. 1560 il L. ricevette infatti ...
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larghezza
larghézza s. f. [der. di largo]. – 1. a. Termine generalmente usato, insieme a lunghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a lunghezza e altezza, per indicare una delle dimensioni di un corpo solido;...
largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: una strada l.; una l. piazza; una l. entrata;...