GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] i censori sapevano bene che le satire in versi si propagavano anche fra il popolo con una velocità e una larghezza incomparabili rispetto alle prose, perché più facilmente ritenute a memoria e, quindi, ripetute di bocca in bocca. Sempre per questo ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] scatola che ne contiene cento altre, ogni motivo frondeggia a creare l'impressione dominante, che è di fecondità, di larghezza e generazione costante, a getto continuo" (per cui non senza ragione, otto anni dopo, nella prefazione al Tristram Shandy ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] discesa di Annibale in Italia), sino all'esplorazione dei "bassi tempi" e del tardo Medioevo, ripercorsi con larghezza d'informazione in sostanziale fedeltà alla lezione muratoriana e disposti entro una prospettiva di notevole coerenza, che congiunge ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] della Nuova Crestomazia italiana per le scuole secondarie, curata dall'I. con C.M. Tallarigo, ispirata a insolita larghezza di scelte e conformata al consueto rigore pedagogico nell'annotazione, ricca di rimandi e confronti più che di delucidazioni ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] (dopo aver composto un'Effemeride, andata perduta - cfr. Lettere familiari, c. 135r, lettera del 23 ott. 1582 -, commentò La grandezza, larghezza, e distanza di tutte le sfere di G.M. Bonardo, ibid., F. e A. Zoppino, 1584), di agricoltura e di ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] patria, che contiene le sue Allegazioni varie. Anche se mancano i grandi temi ed esse non possono competere per larghezza di interessi con le analoghe allegazioni dell'Argento, sono tuttavia un'altra testimonianza della partecipazione del B. alla ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] soprattutto, La Nuova Antologia.
Dal 1866 al 1874 dettò per quest'ultima rivista le mensili Rassegne politiche che restano ancora, per larghezza di informazione e acutezza di giudizio, un modello del genere (Opere, IX, X e XI), e sino al 1895 darà ad ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] e proseguii per dodici anni le ricerche avendo... facoltà di ricevere le filze dei negoziati e dei carteggi...; non minore larghezza trovai nella biblioteca del Re, tanto ricca di documenti preziosi" (St. d. diplomazia…, II, p. 553). Stimolante deve ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] autoriali dell'epoca, ma ne fa uno dei maggiori crocevia della cultura civica del Duecento italiano, per ricchezza di informazione e larghezza di conoscenze. È lo stesso G. a denunciare il suo metodo di lavoro, quando dice di aver raccolto la materia ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] valutare e operare consapevolmente e, appunto, saviamente.
Il governo che auspica il G. è ristretto - la "larghezza" decisionale è foriera di sbandamento e disordine -, aristocratico, persino oligarchico, ma dotato della capacità di intendere e ...
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larghezza
larghézza s. f. [der. di largo]. – 1. a. Termine generalmente usato, insieme a lunghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a lunghezza e altezza, per indicare una delle dimensioni di un corpo solido;...
largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: una strada l.; una l. piazza; una l. entrata;...