CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] dalla musica ma sempre con lo sguardo ai collegamenti con essa, quello di studi letterari, filosofici, scientifici: della qual larghezza di orizzonti ben presto si dovevano veder prove nelle sue pubblicazioni. È però da dire subito che, nello stesso ...
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DALLAMANO, Piero
Alberto Iesuè
Figlio di Ettore e di Matilde Bertolini, nacque a Mantova il 3 giugno 1911. Particolarmente versato negli studi letterari, cui si applicò seriamente fin dall'adolescenza, [...] F. Bolognesi, G. Petrassi, R. Vlad, M. Bortolotto, G. Lanza Tomasi, L. Dallapiccola, erano tutti suoi amici personali. La larghezza dei suoi interessi e la sua eccezionale voracità di lettore sempre curioso, si accompagnavano d'altronde ad una sorta ...
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CASATI, Gasparo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Pavia all'inizio del sec. XVII. Erroneamente alcuni studiosi lo definiscono veneziano (Walther) o compositore di Venezia (Schilling) e fissano la data della [...] , B. Magni, 1641). Dedicata "Ill.mo sig. Gio. Paolo Caccia di Mandello", e stampata in un formato molto insolito (lungo in larghezza e assai stretto in altezza) e con note assai più piccole dell'ordinario, contiene due mottetti, Gaudete et Exultate e ...
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BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] dal modello classico: la parte superiore della cassa armonica è più allungata, mentre quella inferiore acquista in larghezza. Ne risulta che le rientranze centrali - cosiddette "C" - vengono ad assumere un profilo più allungato, particolare questo ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] , figlia di Cosimo III de' Medici, finì col restarvi per tre mesi consecutivi, onorato e gratificato con grande larghezza. Venne poi raccomandato all'elettore di Baviera, Massimiliano II, grande appassionato ed esperto di musica, che, incantato dall ...
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BONINSEGNA (BONINSEGNI), Celestina
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nata a Reggio Emilia il 26 febbr. 1877, a soli quindici anni esordì con il Don Pasquale di G. Donizetti, nella parte di Norina, pur essendo [...] dei tipici personaggi femminili dell'opera ottocentesca, e per questo fuconsiderata la cantante romantica per eccellenza. La larghezza di registro le consentì, inoltre, di spaziare in un repertorio ampio e difficile, dai Vespri siciliani alla ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] Del B. compositore furono apprezzate l'eleganza melodica e la ricchezza d'ispirazione, la condotta e la larghezza di forme di numerosissime e varie composiziom per il suo strumento (divertimenti, variazioni, romanze, trascrizioni, fantasie originali ...
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GRILLO, Giovanni Battista
Selina Lacedelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo organista e compositore attivo a Venezia nei primi decenni del XVII secolo. Se ne ignora anche la [...] nelle canzoni strumentali di G. Gabrieli; il G. utilizza poi figure numeriche nella pars ad organum con maggiore larghezza dei suoi contemporanei veneziani; i livelli dinamici "piano" e "forte" sono indipendenti dal numero dei cori usati.
Trascurata ...
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FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] testimonianza di un violino di particolare fattura - lunghezza da bordo a bordo cm 35,4, lunghezza del fondo in alto cm 16,6, larghezza del fondo in basso cm 20,4, diapason cm 19,5 - costruito dal F. nel 1906, il quale presentava, oltre agli evidenti ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] violini di buona qualità e alcune chitarre, i cui modelli si discostavano in parte da quelli del padre per una maggiore larghezza delle casse e per la leggera centinatura dei bordi.
A continuare l'opera di Gaetano (II) fu il figlio Antonio, nato ...
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larghezza
larghézza s. f. [der. di largo]. – 1. a. Termine generalmente usato, insieme a lunghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a lunghezza e altezza, per indicare una delle dimensioni di un corpo solido;...
largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: una strada l.; una l. piazza; una l. entrata;...