D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] cona che fe' alla cappella de' suoi figli dentro S. Domenico, nominata S.ta Caterina, d'altezza palmi 11 e di larghezza 8"; ed è databile con verosimiglianza al 1591, anno in cui "Ippolita Ruffo moglie di Tomacelli e madre e tutrice di Lucrezia ...
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BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] che sarebbe stato eseguito, con molti aiuti, verso la fine del sec. XII o ai primi del XIII.
L'arte di B. ebbe larghezza di riflessi. Ad esempio a Lucca se ne colgono gli echi nel portale laterale della chiesa di S. Micheletto con fregio fogliato e ...
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ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] della Vita di san Ranieri affrescate nel Camposanto di Pisa (attualmente staccate). Vi è maggiore durezza plastica e maggiore larghezza di struttura nelle figure, e più disordinato è lo svolgimento compositivo, forse perché non ebbe una dotta guida ...
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GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] frate e distrutto, come gran parte della chiesa, nel 1944, tenne conto del rapporto in pianta tra lunghezza e larghezza che rendeva eccessivamente allungata la forma della chiesa. Infatti, partendo dall'ingresso, a circa tre quarti della navata, la ...
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HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] nonché la pesantezza dei piedritti posti a sostegno delle arcate, ognuno dei quali "eguaglia (se pure non eccede) la larghezza del vano"; mentre nella sala da concerti posta al di sopra del vestibolo inutilmente si sarebbe ricercata "quella eleganza ...
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CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] del 16 nov. 1902 (p. 422). La gemma, che pesava kg 1,591 e misurava cm 18,2 di altezza, 14,4 di larghezza e 7,2 di spessore, fu ricavata da una pietra di straordinaria grandezza, che alcuni vogliono portata a Napoli da re Carlo di Borbone, altri ...
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BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] pregiudizi che potrebbero esserci molto nocivi col tempo, gradirei vedere un'arte più splendida trattata con sicurezza e larghezza, più facile, infine, senza rinunziare alle qualità volute e note ormai agli artisti in progresso... la pittura delle ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] suo archivio è conservato nel castello di Rivalta Torinese. Si tratta soprattutto di carte amininistrative che testimoniano la larghezza delle sue risorse finanziarie e nello stesso tempo l'oculatezza con cui le amministrava, nonostante l'estrosità ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] un architetto della Pinacoteca naz. di Bologna, se pur con un ipotizzabile intervento finale del padre, registra una larghezza di impasti e una perspicuità di definizione che son tutte prerogative riscontrabili in opere certe del C. appartenenti al ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] a scomparti scanditi da colonne dorate a tortiglioni per la misura complessiva di circa otto piedi di altezza e cinque di larghezza, fosse assai più ricco all'origine di quanto non sia dato oggi vedere: doveva essere infatti circondato da una "cassa ...
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larghezza
larghézza s. f. [der. di largo]. – 1. a. Termine generalmente usato, insieme a lunghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a lunghezza e altezza, per indicare una delle dimensioni di un corpo solido;...
largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: una strada l.; una l. piazza; una l. entrata;...