Tenia armata (Echinococcus granulosus; fig. 1). Allo stadio adulto vive gregaria nell’intestino tenue del cane e di Canidi selvatici, mentre allo stadio di cisti si rinviene in molti Mammiferi, compreso [...] (singoli o a gruppi). Nella parete interna delle vescicole figlie si ripete l’endogenia, per cui la cisti, sviluppatasi dalla larva esacanta, è detta policefala, perché dà luogo a molti scolici. La cisti di e. è ripiena di liquido idatideo (acqua ...
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malinconia
La parola, sentita come tecnica, perché appartenente al linguaggio medico (" collera nera "), è esclusiva nel Due-Trecento del linguaggio comico-realistico (in Cavalcanti soltanto nel sonetto [...] ; la personificazione era frequente ai tempi di D. (Angiolieri, Cino, testi francesi).
Nel sonetto dantesco M. è una " larva metafisica bonaria e innocua "; la scena " è troppo alla mano per poter essere assunta nel rarefatto clima della Vita Nuova ...
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(o Criptoceli) Ordine di Platelminti Turbellari, fogliformi, quasi tutti marini, spesso di colori vivaci e comunemente noti come planarie marine. Spesso provvisti di tentacoli, hanno il tegumento ricoperto [...] sulle alghe del litorale o sulle pietre. Lo sviluppo può essere diretto o per metamorfosi, attraverso uno stadio di larva natante (larva di Müller), fornita di 8 appendici lobate e ciliate intorno alla bocca. Per graduale riduzione di questi lobi ...
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Sinfili Classe di piccoli Artropodi terrestri con circa 160 specie, cosmopolite. Lunghi fino a circa 10 mm, hanno corpo depresso, formato da 12 segmenti forniti ciascuno di un paio di zampe; capo fornito [...] boccale formato da mandibole, mascelle del 1° paio e labbro inferiore; dermascheletro sottile e incolore. La femmina è ovipara; la larva neonata ha 6 paia di zampe e antenne di 5 articoli. Vivono nel terreno umido, si cibano di detriti vegetali. ...
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TRICHINA (dal gr. ϑρίξ "pelo"; lat. scient. Trichinella Railliet, 1895)
Pasquale Pasquini
Nome generico di un piccolissimo verme, la Trichinella spiralis Owen, 1835 (sin. Trichina spiralis Owen, 1835; [...] deposizione possa produrre fino a 10-15 mila embrioni. Dopo di che anche le femmine muoiono e vengono evacuate con le feci.
Le larve, che misurano da 90 a 100 μ di lunghezza e 6 μ di spessore, escono dall'utero materno attraverso il poro genitale e ...
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vermo
Emilio Pasquini
Metaplasmo di declinazione rispetto al sostantivo latino della terza, il cui normale continuatore in -e è assente in Dante (anche se qualche copista l'adotta, come Po Vat, in Pg [...] (come ancora per Tommaseo) " ogni animaluzzo molle, di forma per lo più lunga e sottile ", e dunque pure la larva degl'insetti (in particolare i lepidotteri), secondo un'arbitraria estensione che persiste - specie per i ditteri - nel linguaggio alla ...
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È una famiglia di Gasteropodi Prosobranchi del sottordine dei Monotocardi. Comprende forme ermafrodite, degradate dal parassitismo (gen. Entoconcha Müller; Entocolax Voigt), viventi sulle Oloturie. Gli [...] digerente ridotto a un cieco; assenza d'organi locomotori. La conchiglia è opercolata, reperibile solo allo stato larvale: la larva è ciliata, ed è munita di velo privo di muscolo retrattile.
L'Entoconcha mirabilis Müll. è stata trovata a Trieste ...
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Insetto coleottero, Leptinotarsa (sinon. Doryphora) decemlineata (fig.), della famiglia dei Crisomelidi, dannosissimo alle patate, originario dell’America tropicale (chiamato Colorado beetle dai Nordamericani), [...] L’adulto (10-12 mm) è giallo con cinque linee nere longitudinali su ciascuna elitra, e macchie nere sul capo e sul corsaletto. La larva (fino a 15 mm) ha corpo rigonfio, di color rosso vivo o arancione, con due file di grossi punti neri su ogni lato ...
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Scafopodi Classe di Molluschi comprendente gli ordini Dentalidi e Gadilidi, con circa 400 specie; affine ai Bivalvi e ai Rostroconchi fossili. Hanno conchiglia conica tubulosa, di un solo pezzo, aperta [...] labiali, contornata da tentacoli prensili, i captacoli. Si affondano nel fango o nella sabbia usando il piede cilindrico. La larva ha una corona di ciglia preorale, e un ciuffo ciliato apicale. Marini, si nutrono specialmente di Foraminiferi. Specie ...
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SCOLIE (lat. scient. Scoliidae)
Athos Goidanich
Insetti Imenotteri, mediocri o grandi (la Scolia flavifrons è il più grande Imenottero europeo, lungo 40 mm.), a livrea nera fasciata o macchiata di giallo, [...] alberi cariati, sotterra, ecc.), e le paralizzano con un colpo del pungiglione velenoso, deponendovi l'uovo, sì che la larva nascitura divorerà una vittima viva ma immobile. Le Scolie quindi (a differenza degli Sfecoidei), non trasportano la preda e ...
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larva
s. f. [dal lat. larva, con i primi 3 sign.; il passaggio al sign. zoologico (avvenuto con Linneo, 1735) è dovuto al fatto che il bruco è considerato come la «maschera» dell’insetto perfetto]. – 1. Nome che gli antichi Romani davano agli...
larvare
v. tr. [der. di larva; cfr. lat. larvare «stregare»], letter. – Mascherare, spec. in senso fig.: cercò di l. di disinteresse il suo meschino proposito. ◆ Part. pass. larvato, anche come agg. (v. la voce).