Malattia dell’uomo e degli animali determinata dallo sviluppo di larve di mosche all’interno dell’organismo, per lo più in corrispondenza di: seni nasali, tubo gastrointestinale, vie urinarie, sacco congiuntivale. [...] m. mucose ed estrose.
Le m. mucose sono frequenti negli animali al pascolo e nei paesi caldi. L’azione patogena delle larve è principalmente di natura meccanica, per le estese distruzioni di tessuto da esse determinate.
Le m. estrose più comuni degli ...
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(o Sipunculi) Phylum di animali marini vermiformi, celomati, a simmetria bilaterale, non segmentati. Hanno corpo subcilindrico (v. fig.), distinto in una proboscide più sottile e in un tronco, rivestiti [...] escretore, rappresentato da 1-2 nefridi. I sessi sono separati (con fecondazione esterna); si sviluppano attraverso una larva ciliata molto simile alla trocofora degli Anellidi. Abitano le sabbie e i fanghi litorali, raramente in conchiglie di ...
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Ordine di Antozoi della sottoclasse Esacoralli, phylum Cnidari, che comprende le Attinie o Rose o Anemoni di mare. Vivono, tranne poche eccezioni, isolati, nel mare a tutte le profondità, fissati per [...] tentacoli, riducendosi a una piccola massa compatta, emisferica (onco). Hanno sessi separati; dall’uovo si forma una larva ciliata (planula) che si fissa, trasformandosi in polipo e passando poi per stadi larvali caratteristici (edwardsia, halcampula ...
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PLANCTON (dal gr. πλάζω "vado vagando")
Raffaele ISSEL
È una delle tre categorie ecologiche di esseri acquatici e si definisce come l'insieme di tutti gli organismi acquatici, vegetali e animali, che [...] e di luogo altri gruppi, per es. i Sifonofori e gli Scifozoi fra i Celenterati, i Cladoceri fra i Crostacei, larve di Crostacei e di Molluschi, le Sagitte, i Taliacei fra i Tunicati, partecipino in misura larghissima alla composizione del plancton ...
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Schistosoma
Genere di vermi Trematodi, che presentano sessi separati e caratterizzati da un accentuato dimorfismo sessuale; sono cosmopoliti e allo stato adulto si localizzano nel sistema venoso dell’uomo [...] e la mucosa, sono emesse con l’urina o con le feci. Nell’ambiente esterno umido dall’uovo esce una larva (miracidio), che penetra nell’ospite intermedio (una chiocciola acquatica) e si trasforma in una forma intermedia (sporocisti); da questa si ...
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Ordine di Insetti Pterigoti terrestri, con oltre 20.000 specie, più abbondanti nei climi caldi; comprendono le forme comunemente note come grilli, cavallette e locuste. Hanno ali anteriori poco larghe, [...] vistosi, o forme e colorazioni criptiche. Lo sviluppo postembrionale è di tipo paurometabolico, con cambiamenti graduali, dalla larva all’adulto. Gli O. sono quasi tutti fitofagi e possono perciò arrecare gravi danni alle coltivazioni. Vivono in ...
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Famiglia di molluschi della classe dei Gasteropodi, dell'ordine degli Opistobranchi, sottordine dei Nudibranchi. Questi molluschi hanno il corpo privo di conchiglia e di branchia vera (ctenidio), e presentano [...] , bianchi o di delicati colori, come roseo, gialliccio, ecc. Dall'uovo, al pari che in tutti gli altri opistobranchi, nasce una larva veligera, che nuota per un certo periodo di tempo, e poi cade al fondo, dove si trasforma, assumendo l'aspetto e l ...
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Animale marino appartenente al gruppo degli Enteropneusti (v.). Il corpo allungato ha diversa lunghezza nelle varie specie, da 25 mm. (Balanoglossus bahamensis) a 2 metri e mezzo (B. gigas). Esso consta [...] è situato all'estremità posteriore. I sessi sono separati; dalle uova fecondate all'esterno si origina una piccola larva liberamente natante (tornaria). Il balanoglosso vive affondato nella sabbia, in genere a piccola profondità; qualche specie si ...
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Biologia
Modificazione strutturale o funzionale di un organismo vivente.
In botanica, il termine si riferisce a ogni evidente modificazione nella conformazione esterna e nella struttura interna di uno [...] ., Coleotteri, Lepidotteri, Ditteri); m. degradativa quando la struttura dell’adulto è meno complessa rispetto a quella della larva (per es., Rizocefali, vari Copepodi parassiti); infine si parla di ipermetamorfosi quando si ha una successione di due ...
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SFECOIDEI (lat. scient. Sphecoidea)
Athos Goidanich
Grande superfamiglia di Insetti Imenotteri Aculeati, di statura piccola, media o grande, di forme varie ma generalmente slanciate. Le femmine vanno [...] un uovo, chiude definitivamente la porta di casa e si reca altrove a continuare il lavoro. Ciò nel caso che alla larva basti una vittima sola; ma spesso in ciascuna cella vengono immagazzinati, insieme con l'uovo, parecchi ed anche alcune decine di ...
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larva
s. f. [dal lat. larva, con i primi 3 sign.; il passaggio al sign. zoologico (avvenuto con Linneo, 1735) è dovuto al fatto che il bruco è considerato come la «maschera» dell’insetto perfetto]. – 1. Nome che gli antichi Romani davano agli...
larvare
v. tr. [der. di larva; cfr. lat. larvare «stregare»], letter. – Mascherare, spec. in senso fig.: cercò di l. di disinteresse il suo meschino proposito. ◆ Part. pass. larvato, anche come agg. (v. la voce).