Ordine di Antozoi della sottoclasse Esacoralli, phylum Cnidari, che comprende le Attinie o Rose o Anemoni di mare. Vivono, tranne poche eccezioni, isolati, nel mare a tutte le profondità, fissati per [...] tentacoli, riducendosi a una piccola massa compatta, emisferica (onco). Hanno sessi separati; dall’uovo si forma una larva ciliata (planula) che si fissa, trasformandosi in polipo e passando poi per stadi larvali caratteristici (edwardsia, halcampula ...
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distomatosi alimentare
Malattia parassitaria di vari animali e dell’uomo, dovuta a vermi Trematodi Digenei (o distomi), localizzata generalmente nel fegato e, soltanto nell’uomo, nei polmoni. È detta [...] ospite (mollusco gasteropode acquatico), dove si trasforma in sporocisti, da cui traggono origine altre sporocisti oppure le redie, larve provviste di un abbozzo di intestino. Dalle redie può aversi una seconda generazione di redie, oppure lo stadio ...
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Schistosomatidi Famiglia di Platelminti Trematodi Digenei con 10 generi cosmopoliti che, parassiti dei vasi sanguigni di Uccelli e Mammiferi, determinano gravi forme morbose (schistosomiasi). Il genere [...] e la mucosa, sono emesse con l’urina. Nell’ambiente esterno il guscio dell’uovo si rompe e ne esce una larva del tipo miracidio, che penetra nell’ospite intermedio (mollusco del genere Bulinus) e si trasforma in sporocisti. Questa per gemmazione dà ...
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Pulci
Giuseppe M. Carpaneto
Vampiri saltatori
L’ordine dei Sifonatteri comprende circa 2.300 specie di piccoli Insetti ematofagi, cioè che si nutrono di sangue. Le pulci, per svolgere questo mestiere, [...] dall’adulto. Le pulci, infatti, sono Insetti olometaboli, cioè a metamorfosi completa, come i Ditteri, ordine cui sono molto affini.
La larva si nutre di detriti e si accresce fino al momento in cui si trasforma in uno stadio immobile, la pupa. All ...
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micotossina
Sostanza elaborata da miceti in grado di produrre effetti tossici nell’uomo e in altri animali a sangue caldo: la maggior parte di esse sono prodotte da muffe (aspergilli, penicilli) che [...] cancerogene (aflatossine e fumonisine) possono essere prodotte da funghi patogeni penetrati nelle lesioni provocate dalla larva della farfalla piralide alla pianta e alle cariossidi. Nelle mucche alimentate dalle piante contaminate, le micotossine ...
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Phylum di invertebrati marini acelomati a simmetria bilaterale, ritenuti da alcuni autori una classe o un ordine di Turbellari. Studi della metà degli anni 1980 avvicinano gli G. ai Platelminti, con cui [...] tra l’intestino e l’epidermide del partner. Le uova vengono deposte poco dopo la fecondazione. Da esse sguscia una larva ciliata e priva di organi interni.
Gli G. sono parte della microfauna interstiziale dei fondali marini, fino a profondità di ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] già. Quando Driesch fece un esperimento simile con un uovo di riccio di mare, ciascuna metà dell'uovo sviluppò una larva completa. Questo era un nuovo sorprendente fenomeno, ma anche in questo caso la semplice osservazione non offriva alcun appiglio ...
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Geni che controllano lo sviluppo. In Drosophila melanogaster l’attività dei prodotti dei geni della segmentazione divide l’embrione precoce, o blastoderma, in una serie di unità lineari simili (unità metameriche); [...] colorazione, disposizione delle setole e tipo di appendici. Questi segmenti possono essere identificati anche nell’embrione e nella larva.
Nei Vertebrati la segmentazione non è evidente nell’adulto, ma si può individuare nell’embrione analizzando il ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] quella dei cosiddetti pair rule (geni di modulo pari), perché la loro mutazione causa difetti in segmenti alterni della larva. Segue ancora l'azione dei geni detti segment polarity, che specificano qual è la parte anteriore e quale la posteriore ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] ’ospite, dove possono avere le più diverse localizzazioni (sangue, cavità interne, organi vari); sono detti endofagi i p. le cui larve vivono e si nutrono a spese del tessuto dell’ospite; p. obbligati (o oloparassiti) gli organismi che possono vivere ...
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larva
s. f. [dal lat. larva, con i primi 3 sign.; il passaggio al sign. zoologico (avvenuto con Linneo, 1735) è dovuto al fatto che il bruco è considerato come la «maschera» dell’insetto perfetto]. – 1. Nome che gli antichi Romani davano agli...
larvare
v. tr. [der. di larva; cfr. lat. larvare «stregare»], letter. – Mascherare, spec. in senso fig.: cercò di l. di disinteresse il suo meschino proposito. ◆ Part. pass. larvato, anche come agg. (v. la voce).