BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] la salinità maggiore del 20‰, la presenza di certi tipi di alghe e quella di certi tipi di pesci impediscono la vita delle larve: queste cognizioni indussero il B. da un lato a opporsi al prosciugamento dei terreni, voluto a ogni costo, dall'altro a ...
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GRANDI, Guido
Maria Matilde Principi
Nacque a Vigevano il 3 marzo 1886 da Giuseppe, di famiglia bolognese, e da Elisabetta Mainardi. Era ancora nei primi anni dell'infanzia quando suo padre, ufficiale [...] di più di 220 specie, con descrizione della conformazione delle larve e indicazioni dei simbionti.
Infine, quanto egli aveva scoperto di un vastissimo materiale riguardante Insetti con larve endofite, Insetti ipermetaboli, stadi preimmaginali di ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] contenente piccole quantità di estrogeni non si manifesterà l'atteso rapporto tra i sessi di 50: 50; tutte le larve si trasformeranno invece in femmine con ovario. Che questi maschi genetici possano riprodursi funzionalmente come femmine, pur non ...
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DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] " sono fiaccate, ché dispongono solo d'un po' di "biscotto" e d'"acqua pessima". I soldati si trascinano come larve smunte "che potrebbero numerarsi più propriamente fra l'ombre". Impossibile, senza soccorso di mezzi e viveri, mantenere quell'ardua ...
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DI BARTOLO, Gesualdo
Antonio Ragona
Figlio di Celestino, fabbricante di maioliche, e di Carmela Velardita, nacque a Caltagirone (Catania) il 22 apr. 1858. Dopo aver lavorato fin da bambino nella bottega [...] decoratore. Sapeva dare vita ai particolari, rendere minuziosamente con pennelli, come diceva egli "ad un pelo", insetti e larve, rettili e coleotteri, intrecci di fiori e foglie, decorazioni puntiformi. Nel suo repertorio si trovano scene minute di ...
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GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'origine della famiglia. Dimostrò un [...] e ritenuto di genere e specie nuova, il Vexillifer De Filippi, riconosciuto in seguito da C. Emery come la larva pelagica del Fierasfer acus e che si trova comunemente come inquilino nella cavità respiratoria delle Oloturie. Nel 1871 presentò, alla ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] of the Amer. Museum of nat. hist., XXII [1906], pp. 865 s). II Polyergus rufescens (Formica amazzone) cattura le larve di Formica fusca che si sviluppano in operaie al suo servizio, delle quali poi, essendo capace soltanto di spedizioni guerriere di ...
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ARCANGELI, Alceste
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Giovanni, illustre botanico pisano, e di Amelia Scrivara, nacque a Pisa l'8 sett. 1880. Si laureò in scienze naturali nel 1902 con la tesi "Il mimetismo [...] H. J. Hansen, dato che erano stati rinvenuti un gran numero di esemplari di Saepia officinalis parassitate dalle larve (circolamide) di Eurydice. Questo isopode infatti sembrerebbe preferire acque a bassa salinità e a latitudini piuttosto elevate ...
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BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] con aerei, elicotteri ed equipaggiamenti a terra vennero coinvolte nelle operazioni condotte contro gli insetti alati e le loro larve; vennero impiegati 267.000 chilogrammi di DDT e 4 milioni e mezzo di litri di gasolio o petrolio per veicolare ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] di solfuro di potassio. Studiò la respirazione dei pesci, delle rane, delle sanguisughe, dei lombrichi terrestri, delle larve di libellula, delle testuggini, delle tartarughe. Si interessò anche degli effetti dell'oppio. Scrisse una breve storia ...
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larva
s. f. [dal lat. larva, con i primi 3 sign.; il passaggio al sign. zoologico (avvenuto con Linneo, 1735) è dovuto al fatto che il bruco è considerato come la «maschera» dell’insetto perfetto]. – 1. Nome che gli antichi Romani davano agli...
larvare
v. tr. [der. di larva; cfr. lat. larvare «stregare»], letter. – Mascherare, spec. in senso fig.: cercò di l. di disinteresse il suo meschino proposito. ◆ Part. pass. larvato, anche come agg. (v. la voce).