Sarcoptiformi Ordine di Aracnidi Acari; comprende oltre 10.000 specie, consumatrici di derrate alimentari o ectoparassite dell’uomo e degli animali domestici. Il sistema tracheale è assente e gli scambi [...] termina con una ventosa. Le femmine ovigere scavano nell’epidermide cunicoli in cui depongono le uova; da queste schiudono le larve esapode che si trasformano in ninfe ottopode, dalle quali in seguito a una muta si sviluppano maschi e femmine. L ...
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Genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è molto antica. Per secoli gli uomini hanno sfruttato questa [...] sofisticato per quanto riguarda l'analisi di genetica molecolare, come nel caso del moscerino della frutta. Le larve del moscerino della frutta presentano un polimorfismo nel comportamento locomotorio associato alla ricerca e all'assunzione di cibo ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] riflette nel riassorbimento di organi e di tessuti e nel rimodellamento di tutto l'organismo in via di sviluppo in larve di Invertebrati e in embrioni di Vertebrati - è un evento ben noto, gli stessi fenomeni degenerativi nel sistema nervoso centrale ...
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. Sono stati definiti f. quei prodotti chimici naturali che individui appartenenti alla stessa specie utilizzano come canale di comunicazione. Un f. è un escreto ghiandolare (liquido o gassoso) che, versato [...] studiato il comportamento (sessuale e di cura parentale) al buio in presenza-assenza di odori di adulti e di giovani larve della stessa specie. Il particolare comportamento delle femmine lascia supporre la presenza e l'utilizzazione di f. anche nei ...
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Trilobiti Subphylum (Trilobitomorfi) di Artropodi marini comprendente l’unica classe T., fossili. Hanno corpo (v. fig.) di forma più o meno ovale, 2 solchi longitudinali che lo distinguono in un lobo mediano [...] un esopodite con lamelle e setole (organo respiratorio). Per queste caratteristiche le T. sono state avvicinate ai Crostacei Fillopodi e ai Merostomi: le larve degli Xifosuri (Merostomi) presentano una certa somiglianza con le T. e sono perciò dette ...
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distomatosi alimentare
Malattia parassitaria di vari animali e dell’uomo, dovuta a vermi Trematodi Digenei (o distomi), localizzata generalmente nel fegato e, soltanto nell’uomo, nei polmoni. È detta [...] ospite (mollusco gasteropode acquatico), dove si trasforma in sporocisti, da cui traggono origine altre sporocisti oppure le redie, larve provviste di un abbozzo di intestino. Dalle redie può aversi una seconda generazione di redie, oppure lo stadio ...
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Moda
Accessorio degli indumenti, a forma di disco, di pallina, di oliva ecc., che serve a unire due lembi. Per la fabbricazione sono usate moltissime materie prime: avorio vegetale (semi di piante della [...] orizzontale tracciata in prolungamento della decima costa.
B. di senso Organi di senso cutanei presenti nella cute di Pesci, Anfibi Urodeli, larve di Anuri.
In botanica b. è il nome volgarmente utilizzato per designare la gemma (➔) o il bocciolo (➔). ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] v. Kastle e Mc Dermott, 1910; v. Emerson e Emerson, 1941; v. Smalley, 1965; v. Borowitz e Kennedy, 1968) e di larve (v. i contributi di Carlson, 1968). È stato anche ipotizzato che l'adrenalina sia il mediatore eccitatorio a livello della lanterna (v ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] misurando la lunghezza della traccia del percorso fatto dalle larve durante l'esplorazione per il cibo su una piastra di tempo, lasciano una traccia più lunga rispetto alle larve sedentarie.
Quando si analizzano caratteri quantitativi non è rara ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] di vario grado, mentre la fecondazione reciproca, cioè di uova di Bufo vulgaris con sperma di Bufo viridis, produce larve normali. Interpretò questi risultati come dovuti probabilmente alla differenza dei ritmi mitotici tra le due specie, sì che la ...
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larva
s. f. [dal lat. larva, con i primi 3 sign.; il passaggio al sign. zoologico (avvenuto con Linneo, 1735) è dovuto al fatto che il bruco è considerato come la «maschera» dell’insetto perfetto]. – 1. Nome che gli antichi Romani davano agli...
larvare
v. tr. [der. di larva; cfr. lat. larvare «stregare»], letter. – Mascherare, spec. in senso fig.: cercò di l. di disinteresse il suo meschino proposito. ◆ Part. pass. larvato, anche come agg. (v. la voce).