Nome d'arte dell'attrice statunitense Jane Alice Peters (n. Fort Wayne, Indiana, 1908 - m. presso LasVegas 1942); nel cinema dal 1926, moglie di C. Gable, è stata, fino alla morte avvenuta in un incidente [...] aereo, attrice largamente popolare e amata. Tra i suoi film: The perfect crime (1928); Man of the world (1931); No more orchids (1932); Bolero (1934); 2oth Century (1934); My man Godfrey (L'impareggiabile ...
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Nome d'arte di Joseph Levitch, attore e regista cinematografico statunitense (Newark 1926 - LasVegas 2017). In coppia con Dean Martin, è divenuto celebre interpretando un personaggio farsesco dal tipico [...] e singolare modo di muoversi; dopo lo scioglimento della coppia (1957), L. si è impegnato anche nella regia. Tra i film da lui diretti e interperetati particolarmente riuscitoThe nutty professor (Le folli ...
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Nome d'arte dell'attore statunitense Bernard Schwarz (New York 1925 - LasVegas 2010). Noto soprattutto come divo cinematografico degli anni Cinquanta e Sessanta, ha recitato con uguale efficacia in film [...] di vario genere: dal comico Some like it hot (1959) al kolossal Spartacus (1962) ai drammatici Sweet smell of success (Piombo rovente, 1957) e The defiant ones (La parete di fango, 1958). La figlia Jamie ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] mercato, da rari e poco frequentati, sono diventati numerosi e affollatissimi (Cannes, Los Angeles, New Orleans, Milano, LasVegas, Hong Kong, Montecarlo, ecc.). Con il venir meno degli accordi di garanzia fra le istituzioni cinematografiche e quelle ...
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Ferretti, Dante
Stefano Masi
Scenografo cinematografico, nato a Macerata il 26 febbraio 1943. Sostenitore di una estetica del 'meraviglioso', si è mosso attraverso le diverse epoche con una libertà [...] al realismo psicologico, come il romanzo di E. Wharton da cui il film è tratto. Con Scorsese ha poi ricostruito LasVegas, vista come una Disneyland per bambini senza più innocenza, in Casino (1995; Casinò). Sempre protagonista dei progetti nei quali ...
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Alieno
Roy Menarini
Bruno Roberti
Parte introduttiva
di Roy Menarini
L'a., inteso come forma di vita extraterrestre, offre diversi spunti di riflessione come numerosi altri motivi topici della fantascienza. [...] invadono la Terra e ne annientano i simboli più vistosi (che secondo il regista sono la Casa Bianca e LasVegas); nulla vale a liberare il mondo, se non la musica country, talmente insopportabile da far esplodere letteralmente le gigantesche ...
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Trash
Marcello Garofalo
In ambito cinematografico il termine (letteralmente: spazzatura, ciarpame, sciocchezze) è stato usato, a partire dalla metà degli anni Sessanta, in una gamma di accezioni così [...] . Per motivi finanziari fu poi costretto a dirigere film pornografici e nel 1973, per scommessa con gli studenti dell'università di LasVegas, girò un film (uscito solo nel 1979) senza sceneggiatura e con una cinepresa a spalla per il 16 mm, The ...
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METRO GOLDWYN MAYER
Giuliana Muscio
Metro Goldwin Mayer (MGM)
Casa di produzione statunitense, lo studio di maggior profitto e popolarità del cinema classico. La compagnia d'origine era la Loew's Inc., [...] che proponeva i momenti più magici dei musical MGM. Nel 1981 Kerkorian, sfruttando i grandi profitti del MGM Hotel di LasVegas, acquistò anche la UA, formando la MGM/UA Entertainment, complesso ceduto a Ted Turner (fondatore della CNN, Cable News ...
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In Cold Blood
Bill Krohn
(USA 1967, A sangue freddo, bianco e nero, 134m); regia: Richard Brooks; produzione: Richard Brooks per Columbia; soggetto: dall'omonimo romanzo di Truman Capote; sceneggiatura: [...] di un giornalista-confidente. Dick e Perry, ormai al verde, decidono di ritornare negli Stati Uniti. Arrestati a LasVegas per furto d'auto, vengono interrogati separatamente finché Dick non crolla, accusando Perry degli omicidi. Sull'auto che li ...
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Monty Python's The Meaning of Life
Emanuela Martini
(GB 1983, Monty Python ‒ Il senso della vita, 1983, colore, 107m); regia: Terry Jones, (per il prologo The Very Big Corporation of America e le sequenze [...] e satirico. Dalla nascita alla morte (rispettivamente, una parodia della falsa efficienza ospedaliera e uno spettacolone stile LasVegas), dalla società industriale dei primi del secolo scorso con i suoi stridenti contrasti etici, sociali e religiosi ...
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boutiquizzato
p. pass. e agg. Costituito da più negozi indipendenti; modificato dalla presenza di numerosi negozi eleganti. ◆ È sempre più difficile sentirsi a proprio agio nei luoghi dove si vende e si compra. Perfino se rappresentano il...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...