Denominazione generica di processi infiammatorî del palato molle, ugola, tonsille. Sono affezioni molto frequenti che prediligono i giovani e soprattutto alcuni individui dotati di una spiccata predisposizione alla malattia, che si ripete ogni qual volta si presentino le cause occasionali più comuni di essa, specialmente per influenza del freddo, dell'umidità, delle correnti d'aria. L'angina è molto ...
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VOLPE (dal lat. vulpes; lat. scient. Vulpes Frisch, 1775; fr. renard; sp. zorro; ted. Fuchs; ingl. fox)
Oscar De Beaux
Genere della famiglia dei Cani, caratterizzato da testa leggiera, fronte bassa e [...] pochissimo sollevata sul profilo del naso, dentatura molto tagliente, canini superiori tanto lunghi da giungere, a bocca chiusa, quasi al livello inferiore della mandibola.
Le volpi sono indubbiamente ...
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Ordine di Mammiferi, di forma assai varia e statura che va da circa 25 cm. di lunghezza di testa e tronco ad oltre m. 2,25. Il collo e gli arti non sono mai eccessivamente lunghi; la coda è di lunghezza variabilissima. Gli arti possono essere plantigradi, semiplantigradi o digitigradi, pentadattili o con solo 4 dita, nel qual caso manca l'alluce o anche il pollice. Le unghie hanno forma d'artiglio ...
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È una pianta da orto della famiglia Crocifere. Nella sua forma originaria selvatica ha fusto abbastanza elevato, ramoso in alto, foglie piane glauche lobate carnosette, fiori piccoli di colore giallo pallido; i suoi frutti sono silique gracili. Si coltiva da tempo immemorabile e pare sia originaria d'Europa, dove in alcuni luoghi delle coste nord-occidentali e mediterranee s'incontra in istato probabilmente ...
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Cavità situata al disotto dell'articolazione del braccio con la spalla. Corrisponde alla base della regione ascellare (v. sotto).
L'ascella assume forme diverse a seconda della situazione che prende il braccio rispetto al tronco: quando il braccio è addossato al tronco, si presenta come una fessura situata in direzione sagittale; a misura che il braccio si allontana dal tronco, l'ascella si fa sempre ...
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Parola anticamente usata per indicare affezioni cutanee varie, specialmente ereditarie, non contagiose, ostinate, pruriginose, ad andamento serpiginoso. R. Willan circoscrisse la denominazione a forme [...] con topici locali calmanti e cicatrizzanti, e con appropriato trattamento dello stato generale concomitante.
2. Erpete zoster (lat. herpes zoster, zona, cingulum; ignis sacer); comunemente detto fuoco sacro, fuoco di Sant'Antonio (fr. feu sacré ...
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Genere di Mammiferi della sottofamiglia dei Suini (v.), il quale comprende animali di grossa o media statura, con coda di media lunghezza, e con 6 paia di capezzoli. Formula dentaria
Gl'incisivi inferiori sono lunghi, a piuolo e diretti orizzontalmente. I giovani sono di regola striati longitudinalmente di chiaro e scuro. Il genere comprende circa 52 fra specie e sottospecie.
Il Cinghiale comune (Sus ...
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STAMPALIA (greco 'Αστυπάλαια, 'Αστροπαλιά; lat. Astypalea; turco Ustropalià; A. T., 90)
Ardito DESIO
Amedeo MAIURI
Ardito DESIO
Isola più occidentale fra le maggiori delle isole italiane dell'Egeo, [...] giace a 36° 34′ di lat. N. e a 26° 23′ di long. E. Dista 40 km. da Amorgo (una delle Cicladi) e 51 km. da Coo. Presenta una forma molto irregolare che ricorda quella di una farfalla. L'asse maggiore, lungo quasi 20 km., è diretto da OSO. a ENE., ma ...
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Genere di funghi della famiglia delle Aspergillacee, istituito dal Micheli (1729). È caratterizzato dai conidiofori, i quali per la loro forma ricordano un aspersorio, essendo costituiti da un filamento eretto, cilindrico, la cui estremità superiore è più o meno dilatata o vescicolosa e rivestita di numerose catenelle di conidî portate da sterigmi semplici o ramificati. Quando il fungo è maturo forma ...
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Questo crostaceo è noto dalla più remota antichità: Aristotele lo descrisse col nome di κάραβος, Plinio e gli scrittori latini lo chiamarono locusta, voce pure usata nel Medioevo e nella Rinascenza dal Belon al Rondelet, dall'Aldrovandi al Ruysch. Con l'istituzione della nomenclatura linneana, l'aragosta fu detta Cancer homarus da Pennant, Astacus homarus da Olivier e da altri, finché Latreille nel ...
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Lat
s. m. inv. Acronimo dell’ingl. Living apart together. ◆ Li chiamano «Lat», acronimo di «Living apart together» (vivere separati insieme), e in Inghilterra sono già un milione: giovani coppie, tra i 20 e i 30 anni, che non vogliono né sposarsi...