nartece /nar'tɛtʃe/ s. m. [dal lat. narthex -ēcis, gr. nárthēks -ēkos, che aveva i sign. del n. 2]. - 1. (archit.) [parte esterna della basilica paleocristiana e bizantina, riservata ai catecumeni e ai [...] penitenti] ≈ atrio, vestibolo. 2. (estens., lett.) a. [bacchetta portata dalle baccanti durante i riti orgiastici] ≈ ferula. b. [piccolo contenitore per unguenti] ≈ cassetta, scrigno ...
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rappresentare /rap:rezen'tare/ v. tr. [dal lat. repraesentare, der. di praesentare "presentare", con sostituzione di pref. per accostamento ai derivati con r(i)- e a-¹] (io rappresènto, ecc.). - 1. a. [...] [far vedere un aspetto della realtà riproducendolo mediante figure o segni sensibili: quel film vuole r. le speranze e le delusioni della società italiana del dopoguerra] ≈ delineare, descrivere, (lett.) ...
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artefice /ar'tefitʃe/ s. m. [lat. artĭfex -fĭcis, comp. di ars artis "arte" e tema di facĕre "fare"]. - 1. [chi esercita un'arte manuale che richieda esperienza e ingegno] ≈ artista, maestro. ↔ apprendista. [...] 2. (estens.) [chi ha realizzato un'opera, ha messo in atto qualcosa e sim.: l'a. di un palazzo; scovare l'a. di un furto] ≈ autore, ideatore, inventore, ispiratore, realizzatore, [spec. di un'opera d'arte, ...
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negativo [dal lat. tardo negativus, der. di negare "negare, dire di no"]. - ■ agg. 1. [che nega, che serve a negare: risposta n.] ↔ affermativo, asseverativo. 2. a. [di parere, atteggiamento e sim., che [...] nega la validità di qualcosa: dare un giudizio n.] ≈ avverso, contrario, ostile, sfavorevole. ↔ favorevole, positivo, propizio. b. [di situazione, evento e sim., non utile: i lati n. di una faccenda; agire ...
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decorare v. tr. [dal lat. decorare, der. di dĕcorus "bello, elegante"] (io decòro, ecc.). - 1. [apporre pitture, fregi, addobbi e sim., a scopo ornamentale] ≈ abbellire, addobbare, adornare, guarnire, [...] ornare, [riferito ad appartamenti e sim.] arredare. ↔ deturpare, guastare, rovinare. ↑ sfregiare. 2. [conferire una decorazione a qualcuno, anche assol. o seguito da compl. predicativo: d. al merito; d. ...
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attributo s. m. [dal lat. attributum, part. pass. neutro di attribuĕre "attribuire"]. - 1. a. [elemento che si riconosce come essenziale di un soggetto: la pazienza è uno dei suoi a.] ≈ carattere, caratteristica, [...] connotato, peculiarità, prerogativa, proprietà, qualità. b. (filos.) [carattere proprio di una sostanza: l'estensione è un a. della materia] ↔ accidente. c. (artist.) [elemento caratteristico di un soggetto ...
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statua /'statua/ s. f. [dal lat. statua, der. di statuĕre "collocare, innalzare"]. - (artist.) [opera scolpita, a tutto rilievo, di marmo o altri materiali, che rappresenta una figura umana o animale, [...] oppure un'idea o un concetto astratti: s. di marmo] ≈ opera plastica, scultura, (lett.) simulacro, [rappresentante una figura femminile usata come colonna o sostegno] cariatide, [di dimensioni colossali] ...
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statuaria /statu'arja/ s. f. [femm. sost. dell'agg. statuario, sul modello del lat. ars (statuaria)], non com. - (artist.) [arte di produrre o fabbricare statue] ≈ arte plastica, scultura. ‖ bronzistica. ...
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delineare [dal lat. delineare, der. di linea "linea", col pref. de-] (io delìneo, ... noi delineiamo, voi delineate, e nel cong. delineiamo, delineiate). - ■ v. tr. 1. [riprodurre nelle linee essenziali, [...] nei contorni: d. una figura] ≈ abbozzare, schizzare, tratteggiare. ↑ rappresentare, segnare, tracciare. ↔ rifinire. 2. (fig.) [presentare a grandi tratti: d. la situazione economica di una regione] ≈ abbozzare, ...
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stile s. m. [lat. stĭlus "stilo"]. - 1. a. (artist., lett.) [complesso degli espedienti formali utilizzati da un artista, uno scrittore e sim.: curare lo s.; esercizi di s.] ≈ espressione, forma. b. [modo [...] individuale e riconoscibile di esprimersi di un autore, un artista e sim.: lo s. di Fogazzaro, di Wagner] ≈ cifra, impronta, mano, tocco. c. [insieme dei caratteri propri di una manifestazione artistica ...
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LAT
. Moneta unitaria della Lettonia (dal 10 novembre 1922); il lat aureo base contiene g. 0,2903 d'oro puro, a somiglianza del franco francese. Si sono coniate monete d'argento da 1 e da 2 lat. Il lat si divide in 100 santim.