Scultore (Milano 1658 - Roma 1728); fu allievo a Milano di G. B. Volpini e di G. Rusnati, e a Roma (1684-85) di E. Ferrata. È il maggiore scultore del primo quarto del 18º sec. Passò da una prima fase [...] S. Giovanni, S. Giacomo Maggiore, facenti parte della serie di Apostoli per i tabernacoli borrominiani di S. Giovanni in Laterano (1708-18), di un eroico classicismo tardo barocco. Questo carattere impronta anche la sua più importante opera tarda, il ...
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Ordine religioso di monache, fondato da S. Chiara di Assisi, da cui prese il nome. Quale fosse la regola delle clarisse al tempo della fondatrice non si può dire con precisione: certo facevano parte di [...] , dovettero compilarla, modificarla insieme, secondo le circostanze e le esigenze dei tempi e dei luoghi. Il concilio del Laterano nel 1215 aveva proibito il sorgere di altri ordini religiosi, e stabilito che, ove questi volessero sorgere, dovessero ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] erano altrettanti feticci e proprio come i feticci tanto più intangibili e deformi» (Parole pontificie sugli accordi del Laterano, Città del Vaticano 1929). D’altro canto, di fronte alle difficoltà attraversate da Mussolini dopo il delitto Matteotti ...
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PHRYNICHOS (Φρύνιχος)
E. Paribeni
Il nome è portato da due poeti drammatici ateniesi, il tragico che ha preceduto Eschilo e il commediografo contemporaneo di Aristotile. Quest'ultimo sarebbe da identificare [...] . Il poeta ammantato e incoronato si presenta quieto e dignitoso in pieno prospetto e in un atteggiamento che è stato ravvicinato a quello del Sofocle del Laterano.
Bibl.: K. Friis Johansen, in Arkäol. Kunsth. Medd. Vid. Selsk., n. 4, 1959, p. 11 ss. ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] anche che la sua regio di provenienza era quella gravitante intorno alla porta Metronia, a non molta distanza dal Laterano. Qualche incertezza riguarda invece le sue origini familiari e la sua carriera ecclesiastica prima dell'ascesa al pontificato ...
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Famiglia di marmorarî romani, attivi nei secc. 12º-13º, esponenti significativi dell'arte cosmatesca. Documentata intorno alla metà del sec. 12º con la tomba (distrutta) del card. Guido in SS. Cosma e [...] base del candelabro pasquale nel vecchio S. Pietro, ora perduta. Capolavoro dei V. è il chiostro di S. Giovanni in Laterano, nel quale le forme sono animate dallo scintillante colore dei mosaici e degli intarsî marmorei: terminato poco dopo il 1230 ...
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Oratoriano (Brisighella 1596 - Roma 1662), fratello di Bernardino. Architetto dilettante, dal 1622 nell'Oratorio romano di s. Filippo Neri, ebbe una posizione importante nella sua amministrazione e svolse [...] fu elemosiniere segreto di Innocenzo X e Alessandro VII, guidandone la politica architettonica (ricostruzione di S. Giovanni in Laterano; progetto di demolizione della spina di Borgo; Carceri nuove in via Giulia). Rimasti inediti numerosi scritti e ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] scienze della natura alla corte di Bonifacio VIII: uomini e libri, ivi, pp. 773-789; S. Maddalo, La Loggia delle Benedizioni in Laterano e l'affresco con Bonifacio VIII, in Roma 1330-1875. L'arte degli anni santi, a cura di M. Fagiolo, M. L. Madonna ...
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IMAGINES MAIORUM
L. Vlad Borrelli
− Erano le immagini degli antenati ricavate in cera sul volto del defunto e conservate in un armadio di legno (armaria, ξυᾒλινα ναιἶδια) nell'atrio delle dimore dei [...] che se le applicavano sul volto indossando le vesti proprie di quelli (vedi rilievi della Tomba degli Haterii al Laterano). Tali costumanze menzionate da Polibio (Hist., vi, 53) Plinio (Nat. hist., xxxv, 2, 6), Cicerone, ecc. e sancite giuridicamente ...
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BENAGLIA, Paolo
Oreste Ferrari
Scarsissimi sono i dati biografici sul B.: risulta nato a Napoli e le prime notizie che lo riguardano sono quelle relative all'incarico che egli ebbe, nel 1728, di approntare [...] .: C. Titi, Descriz. delle pitture... esposte al pubblico in Roma, Roma 1763, pp. 156, 353, 474 s.; S. Ortolani, S. Giovanni in Laterano, Roma s.d., pp. 45, 68; V. Mariani, Lo stile "pittoresco" nella Fontana di Trevi, in Arch. e arti dec., VI (1928 ...
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laterite
s. f. [der. del lat. later -ĕris «mattone», col suff. -ite]. – Roccia sedimentaria a grana finissima, di colore ocraceo rossastro, formata essenzialmente di idrossidi di alluminio e ferro, talora accompagnati da minerali argillosi,...