Figlio di Sigisvulto e quindi di razza germanica, con forma inusitata in Roma, da arcidiacono era stato da Felice IV suo predecessore designato a succedergli. Anzi a quest'atto papa Felice aveva dato una [...] papi Simmaco e Ormisda; il partito contrario si raccolse nella basilica Giulia, ch'era in altra parte del Laterano, intorno a Bonifacio. Tanto Dioscoro quanto Bonifacio furono subito consacrati. Sembrava fosse scoppiato così uno scisma irrimediabile ...
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OLIVIERI, Pietro Paolo
Pasquale Rotondi
Scultore e architetto, nato a Roma nel 1551, morto nel luglio 1599. Fondatore, nel 1577, con F. Zuccari e con altri, dell'Accademia di S. Luca, egli rappresenta [...] come nel S. Antonio della Cappella Sistina di S.M. Maggiore, e nella statua di Elia nel transetto di S. Giovanni Laterano (finita dal Mariani). Nuovo senso pittorico e nuova robustezza sono nel grande rilievo dell'Adorazione dei Magi in S. Pudenziana ...
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ROGAZIONI
Nicola Turchi
. Processione cristiana penitenziale di propiziazione per l'agricoltura, accompagnata dalla preghiera litanica e da apposita liturgia. Le rogazioni sono maggiori o minori. Le [...] a Ponte Milvio piegava a sinistra dirigendosi a S. Pietro. In seguito l'itinerario fu modificato: la processione percorse la via dal Laterano a S. Marco proseguendo di lì a S. Pietro al canto delle litanie.
Le seconde (litania minor) cadono nei tre ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] dal pontificato di Leone IX (1049-1054) l’attenzione dei canonisti si rivolge anche alla seconda parte (cessione del palazzo del Laterano e delle insegne imperiali e soprattutto di Roma e dell’Occidente a papa Silvestro e ai suoi successori). Vi è ...
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QUAGLIATI, Paolo
Luca Della Libera
QUAGLIATI, Paolo. – Di famiglia nobile e benestante, nacque intorno al 1555 a Chioggia, terzo di almeno quattro figli di Francesco.
Non si hanno notizie circa la sua [...] di S. Rocco, istituzione con la quale collaborò ancora nel 1586 e nel 1591. La sua presenza in S. Giovanni in Laterano è registrata in un atto capitolare del 22 novembre 1586 (Casimiri, 1984). Un suo madrigale compare nella raccolta collettiva dei ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] una coppia di Angeli reggenti lo stemma di Clemente VIII, ancora oggi nel transetto della basilica di S. Giovanni in Laterano, sotto l’organo (Bertolotti, I, 1881; Freiberg, 1995). L’opera, che diede immediata visibilità all’autore presso l’entourage ...
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LUPA Capitolina
F. Castagnoli
Così vien chiamata comunemente la statua di bronzo, conservata nel Museo dei Conservatori a Roma, rappresentante una lupa che, solidamente piantata sulle quattro zampe, [...] , sono un'aggiunta di Antonio del Pollaiolo (sec. XV). La statua è in Campidoglio dal XV sec., qui trasportata dal Laterano, dove si trovava almeno fin dal X sec. presso il luogo delle esecuzioni capitali.
Essa è stata considerata opera greca arcaica ...
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ALDROVANDINI, Pompeo
Rezio Buscaroli
Pittore, nato a Bologna nel 1677. Figlio di Mauro, da cui fu avviato all'arte, fu allievo e aiuto anche del cugino Tommaso. Fu alla scuola di Ercole Graziani, condiscepolo [...] trionfale fatto eseguire dal Serenissimo Duca di Parma in occasione del passaggio di papa Innocenzo XIII al possesso di S. Giovanni Laterano il 16 nov. 1721 [che] si vede alle stampe di intaglio di Arnolfo van Veronst" (Oretti), e gli apparati in ...
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flagellanti
Nome degli appartenenti a movimenti religiosi o confraternite che praticavano la flagellazione come pena o mezzo di mortificazione e penitenza. La flagellazione, prevista a questo scopo da [...] rimase in confraternite che praticavano anche la carità (per es., la Compagnia dei disciplinati del Ss. Salvatore, nel Laterano) e si ebbero anche nuovi movimenti collettivi di f., alcuni rimasti nell’ambito dell’ortodossia e della disciplina ...
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Pittore e scrittore (Roma 1573 circa - ivi 1644). Come pittore, dopo un inizio manieristico, fu tra i primi a tentare di accostarsi ai modi del Caravaggio, ma con alcune alterazioni accademiche (per es. [...] tempi, il B. lavorò soprattutto a Roma (S. Pietro; Cappella Paolina in S. Maria Maggiore; S. Giovanni in Laterano; S. Maria degli Angeli; S. Maria della Consolazione; Madonna dell'Orto, ecc.), tenendosi a una maniera alquanto eclettica. Importante ...
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laterite
s. f. [der. del lat. later -ĕris «mattone», col suff. -ite]. – Roccia sedimentaria a grana finissima, di colore ocraceo rossastro, formata essenzialmente di idrossidi di alluminio e ferro, talora accompagnati da minerali argillosi,...