MARINIANO
Antonio Cacciari
– Delle origini romane di M. si ha notizia da Agnello Ravennate, che di lui dà una sommaria descrizione fisica, forse improntata a criteri fisiognomici, e afferma che era [...] di escludere dalla propria cerchia i laici per circondarsi dei chierici a lui più fedeli, chiamò presso di sé in Laterano, oltre a un certo numero di funzionari, anche alcuni monaci della comunità, fra i quali figurava Mariniano.
In una lettera ...
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Eulalio, antipapa
Alessandra Pollastri
Non è nota l'origine di E. e sono pochissimi i dati biografici conosciuti che lo riguardano. La sua presenza nella storia della Chiesa è legata alle vicende che [...] 27 dicembre del 418, E. venne eletto papa dai diaconi e da un piccolo gruppo di presbiteri nella basilica del Laterano dove si era rinchiuso insieme ad una numerosa folla per attendere la domenica successiva, giorno in cui era consuetudine compiere ...
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Pittore e incisore (Lubecca 1789 - Roma 1869). Convinto del fine morale dell'arte, O. professò nella sua opera un recupero degli antichi maestri (Giotto, Perugino) per un ritorno a una purezza di sentimenti [...] altri Nazareni, furono gli affreschi di casa Bartholdy (1816), ora nella Nationalgalerie di Berlino, e quelli del Casino Massimo al Laterano a Roma (1817-27), in cui O. eseguì le scene ispirate alla Gerusalemme Liberata. Dipinti e disegni di O. sono ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] S. Paolo Fuori le Mura, la basilica del Salvatore in Laterano, come alcune chiese presso le catacombe. Tra l'altro S. Pietro; l'indomani entrò in Roma e riprese possesso del Laterano. Alcuni giorni più tardi, nel triclinium maior da lui costruito, i ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] i beni e alcuni erano stati messi a morte. Due di loro, alti dignitari del patrarchium, erano stati assassinati in Laterano da membri della familia Sancti Petri, la milizia delle colonie agricole della Chiesa romana. Prima ancora che i Franchi ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] poi dal luogo in cui la statua di Enrico IV venne collocata: il portico della basilica di San Giovanni in Laterano. Il Laterano, sede episcopale del papa, era altresì il luogo in cui la tradizione – rinvigorita in tempi vicini a quelli dagli Annales ...
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Gentile maestro
Stefano Zappoli
«È l’opera gentiliana più tipicamente una filosofia, o una pedagogia? il temperamento del suo autore è più di educatore e di apostolo, espansivo e ardente, o di ricercatore, [...] e altri.
Nella consapevolezza di costituire un riferimento importante per un fronte così ampio, Gentile reagì ai Patti del Laterano facendo buon viso a cattivo gioco. In sede pubblica fece le lodi della Conciliazione, in pratica cercò di presidiare ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] molto cauta e F. ottenne soltanto un'approvazione orale, anche se la leggenda attribuì poi al pontefice il celebre sogno del Laterano (cioè la Chiesa) in rovina, sostenuto da quel povero uomo male in arnese che aveva il giorno prima osato presentarsi ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] 26 sett. 1830 e nominato prelato domestico da Pio VIII, che gli assegnò un canonicato nella basilica di S. Giovanni in Laterano. Ottenuta la laurea in utroque iure, il G. iniziò la carriera come ponente della S. Consulta e assessore del tribunale del ...
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CARNEFRESCA, Bernardino
Raoul Meloncelli
- Più noto con il soprannome di Lupacchino (Lupachino, Luppagino, Luppachini) dal Vasto, il C. nacque a Vasto (Chieti) nella prima metà del sec. XVI. Scarse [...] della città, entrando a far parte di una tra le più prestigiose cappelle musicali romane, quella di S. Giovanni in Laterano ove nel 1552, quale successore di Paolo Animuccia occupò il posto di maestro di cappella. Assai stimato per la sua arte ...
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laterite
s. f. [der. del lat. later -ĕris «mattone», col suff. -ite]. – Roccia sedimentaria a grana finissima, di colore ocraceo rossastro, formata essenzialmente di idrossidi di alluminio e ferro, talora accompagnati da minerali argillosi,...