LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] Salviati e Guido Ascanio Sforza di Santa Fiora e poté accumulare alcuni benefici ecclesiastici, un canonicato di S. Giovanni in Laterano (1548) e alcune pensioni. Nel 1549 partecipò al conclave dopo la morte di Paolo III, al seguito del cardinale ...
Leggi Tutto
LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] suoi rilievi e le sue figurazioni di soggetto sacro, il cassettonato di S. Marcello riprendeva sia quello della navata di S. Giovanni in Laterano (1562 circa), sia quello di S. Maria in Aracoeli (1572-86) ed era molto vicino a quello di S. Eligio dei ...
Leggi Tutto
FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] corre un ballatoio intorno a tutto l'ambiente. Questo fare borrominiano, che tiene a mente la nave del Laterano, non rinunciando alla citazione buontalentiana del timpano spezzato e invertito sugli ingressi principali, dovette lasciare perplesso il ...
Leggi Tutto
PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] identificati come suoi allievi. Come tali, nel concorso per la facciata della basilica di S. Giovanni in Laterano, insieme con Rusconi Sassi, furono invano contrapposti dal cardinale Ottoboni al vincitore fiorentino Alessandro Galilei, esponente ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] possibili impieghi del testo: nella festa della Cornomannia, che si celebrava nel sabato in albis sul prato davanti al Laterano e prevedeva lo svolgimento di un preciso rituale scenico di carattere ludico; o all'interno di qualche banchetto trionfale ...
Leggi Tutto
GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] cicli decorativi del primo Settecento romano: la serie dei dodici profeti per la navata centrale di S. Giovanni in Laterano e la decorazione del palazzo De Carolis.
Il profeta Gioele, terminato nel 1718, grazie alla pacata compostezza e alla ...
Leggi Tutto
GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] risultano le affermazioni del Vasari circa l'attività romana del G., presunto autore di opere a mosaico nella chiesa del Laterano, in S. Pietro e sulla facciata di S. Maria Maggiore (oggi riconosciuta a Filippo Rusuti: Tomei, 1991). La tradizione ...
Leggi Tutto
GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] : all'inizio del 1139 il papa ordinò all'arcivescovo ravennate e agli stessi Ferraresi che al sinodo in Laterano, previsto per il 3 aprile successivo, mandassero "sapientes ac discretos viros cum instrumentis authenticis" per dirimere finalmente la ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO di Giovanni
Maria Rita Silvestrelli
PELLEGRINO di Giovanni. – Figlio di Giovanni di Antonio e di Margherita, nacque a Perugia presumibilmente nel 1397. Il nonno, Antonio di Giovanni «Iohannini [...] giustamente che l’artista possa essere entrato in stretto contatto con Gentile al tempo dei lavori in S. Giovanni in Laterano. Nel 1433 Pellegrino condivideva una bottega con il pittore Giovanni di Ser Agostino di Nicolò, insieme al quale pagò fino ...
Leggi Tutto
LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] collocati, rispettivamente, nella villa Aldobrandini di Frascati (Baglione; D'Onofrio, 1963) e nella sagrestia di S. Giovanni in Laterano; in questo stesso periodo e in collaborazione con la bottega di S. Torrigiani, eseguì pure la figura in bronzo ...
Leggi Tutto
laterite
s. f. [der. del lat. later -ĕris «mattone», col suff. -ite]. – Roccia sedimentaria a grana finissima, di colore ocraceo rossastro, formata essenzialmente di idrossidi di alluminio e ferro, talora accompagnati da minerali argillosi,...