GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] la barba quale segno visibile della destituzione; poi lo fece appendere per i capelli alla statua equestre di Costantino presso il Laterano e infine, prima di gettarlo nuovamente in prigione, lo fece girare per la città a dorso d'asino, nudo e con ...
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CASALI, Giovanni Battista
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1715. Scarseggiano le notizie circa la sua giovinezza e i primi studi musicali, ma si sa che nel 1740 fu accolto come membro della Accademia [...] Filarmonica di Bologna, e che sin dal 1745 fu coadiutore di Girolamo Chiti, maestro di cappella in S. Giovanni in Laterano, e con lui si perfezionò nello studio della composizione sacra. Alla morte del Chiti, nel 1759, gli successe in qualità di ...
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Pittore (Gaeta 1680 oppure 1676 - Napoli 1764). Dal 1706 al 1752 attivo a Roma, a eccezione di brevi soggiorni a Siena e a Torino; lavorò poi a Napoli e a Gaeta. Accademico di S. Luca dal 1718, produsse [...] di grande formato, improntate allo stile di A. Sacchi e di C. Maratta: a Roma, Geremia (1718), in S. Giovanni in Laterano, Madonna del Rosario (1714), Miracolo di S. Domenico, Miracolo di S. Clemente (1701-19), in S. Clemente, Gloria di S. Cecilia ...
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Nome di varî santi e beati:
1. Angelo, santo. Carmelitano (Gerusalemme 1185 - Licata 1220), uno dei primi membri dell'ordine; fu mandato (1219) a sollecitare l'approvazione della regola da parte di Onorio [...] preso parte al capitolo francescano del 1219 e avuto un colloquio con s. Francesco e s. Domenico a San Giovanni in Laterano. Nel ritorno si fermò a predicare in Sicilia e vi fu fatto uccidere da un eretico incestuoso, Berengario; fu subito venerato ...
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Scultore (Roma 1683 circa - ivi 1760). Attivo a Roma fra il 1720 e il 1760; delle sue opere, che denunciano modelli barocchi, con vibrazioni di piani e di luce propriamente settecenteschi, ricordiamo: [...] la Fontana del giardino di palazzo Venezia, le statue dell'Umiltà in S. Maria Maddalena, della Magnificenza e dell'Abbondanza (1736) nella tomba di Clemente XII in S. Giovanni in Laterano. ...
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CIMA, Tullio
Alberto Iesuè
Figlio di Lorenzo, accademico universitario, e di Profilia Peretti, forse appartenente alla famiglia di papa Sisto V, nacque a Ronciglione, ove fu battezzato il 13 ag. 1596 [...] dei Battezzati, I, 1592-1692, f. 36t). A Roma fu allievo di Abundio Antonelli, maestro di cappella di S. Giovanni in Laterano: qui fu cantore fino all'ottobre del 1612 quando, perduta la voce di putto, fu rinviato a Ronciglione. Nel 1625 era maestro ...
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Scultore (Nancy 1700 - Parigi 1759), figlio di Jacob-Sigisbert e fratello di Nicolas-Sébastien. Nel 1723 ebbe il premio di Roma per la scultura; durante il suo soggiorno a Roma riportò il premio nel concorso [...] della Fontana di Trevi (che, richiamato in patria, non poté eseguire); fece un bassorilievo per la cappella Corsini in S. Giovanni in Laterano, e per l'Accademia di S. Luca un busto del Dolore, ispirato al Laocoonte. Autore, tra l'altro, di parecchi ...
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Alberto, antipapa
Andrea Piazza
Quando, agli inizi del 1101, Teodorico - il pontefice che alla morte di Clemente III (Wiberto di Ravenna) era stato scelto dalle forze romane che favorivano l'imperatore [...] III. A. compare nella documentazione il 4 novembre 1084, allorché, in qualità di vescovo di Silvacandida, a Roma, in Laterano, fu tra i dodici cardinali che sottoscrissero una lettera di Clemente III, che era stato consacrato e intronizzato nel marzo ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] il resto la produzione sacra del D. era contenuta essenzialmente nei manoscritti conservati nella Bibl. di S. Giovanni in Laterano, che sono andati in buona parte perduti.
Una nota nel manoscritto 58 - una raccolta di lamentazioni di Annibale Stabile ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] , delle opere idrauliche, del sistema viario della città e delle grandi trasformazioni edilizie volute dal papa in Laterano, affidate, gestite e progettate da Domenico Fontana. In particolare collaborò con il fratello alla costruzione del palazzo ...
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laterite
s. f. [der. del lat. later -ĕris «mattone», col suff. -ite]. – Roccia sedimentaria a grana finissima, di colore ocraceo rossastro, formata essenzialmente di idrossidi di alluminio e ferro, talora accompagnati da minerali argillosi,...