COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] da una folla in tumulto dalla chiesa di S. Maria ad Martyres, dove aveva invano cercato asilo, e rinchiuso nelle segrete del Laterano, ebbe anch'egli enucleati gli occhi e mozzata la lingua, e non tardò a morirne pochi giorni dopo.
C. Il fu costretto ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] da una folla in tumulto dalla chiesa di S. Maria ad Martyres, dove aveva invano cercato asilo, e rinchiuso nelle segrete del Laterano, ebbe anch'egli enucleati gli occhi e mozzata la lingua, e non tardò a morire pochi giorni dopo. C. fu costretto "ab ...
Leggi Tutto
Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] chiesa di S. Maria in Traspadina e lì si congedarono. L'ordo non prevedeva alcun corteo diretto verso il Laterano. Federico, a conclusione della cerimonia, che si svolse senza incidenti, dovette tornare all'accampamento imperiale situato su Monte ...
Leggi Tutto
TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] di Caio Cestio, e un altro piccolo luogo di culto, non menzionato in altre fonti, dedicato a s. Sebastiano presso il Laterano. Fonti e Bibl.: F. Ughelli, Italia Sacra, Venetiis 1719², p. 957; I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] cappella "presistina" ed il 3 aprile, Pasqua di resurrezione, durante la cerimonia solenne dell'incoronazione, ed il corteo al Laterano, non sembra aver dato che segni di gioia. Il 19, con tutti gli altri cardinali, scrisse, ancora per desiderio ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] dote alla figlia il regno di Arles e di Vienne.
Enrico VII dovette conquistare militarmente il Campidoglio per poter entrare in Laterano, dove fu incoronato imperatore il 29 luglio 1312 da tre cardinali. La cerimonia non ebbe luogo a S. Pietro, come ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] , al ristabilimento della disciplina ecclesiastica: in questo senso ha un significato centrale il concilio provinciale romano celebrato in Laterano tra il 15 aprile ed il 29 maggio del 1725, durante la celebrazione dell'anno giubilare. Il concilio ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] sopra le strade del centro di Roma, investirono la zona di piazza di Trevi, Castel Sant'Angelo, S. Giovanni in Laterano (con la facciata e con la cappella Corsini), varie altre chiese. Nelle province, cura particolare fu data alla città di Ravenna ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] da Pio IV. Un esempio sono le opere realizzate per l'anno santo del 1575 nell'area della basilica di S. Giovanni in Laterano. L'erezione, su progetto di Giacomo Del Duca, di una porta nelle mura Aureliane, dove Pio IV aveva già fatto aprire una ...
Leggi Tutto
Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] vestrae sedis bibliothecarius" (cfr. L. Santifaller, pp. 55 s.). Al periodo intercorso fra il rientro nelle sue funzioni al Laterano e la partenza per Costantinopoli, risale inoltre una lettera di Adriano II ai principi slavi, redatta anch'essa da A ...
Leggi Tutto
laterite
s. f. [der. del lat. later -ĕris «mattone», col suff. -ite]. – Roccia sedimentaria a grana finissima, di colore ocraceo rossastro, formata essenzialmente di idrossidi di alluminio e ferro, talora accompagnati da minerali argillosi,...