ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] forse in origine coperto a volte, mentre i piani successivi, largamente finestrati, hanno un paramento a corsi alternati di pietra e laterizio. Sono invece ridotti a rovine una chiesa con pianta a quattro colonne a Nicea e una basilica a tre navate e ...
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SESTO al Reghena
Pietro TOESCA
Presso al sesto miliario da Concordia Sagittaria fu istituito nella seconda metà del sec. VIII un monastero benedettino che poi ebbe un'epoca di grande sviluppo (sec. [...] , di tipo veneziano (sec. XII), ma privo della sua cuspide ottagona. Nella chiesa (sec. XII), anch'essa in laterizio, con tre navate coperte a tetto, recenti restauri hanno ripristinato la cripta ricostruendo l'alto presbiterio; hanno restituito alle ...
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RENELLA (fr. gravelle; sp. arenilla; ted. Harngries o Harnsand; ingl. gravel)
Amilcare Bertolini
È l'emissione per la via urinaria di concrezioni originate nei bacinetti, grandi quanto i granuli d'arena [...] grossi prendono il nome di calcoli, dei quali riconoscono la stessa eziologia. La renella va distinta dal sedimento laterizio; questo si forma nell'urina emessa da qualche tempo, concentrata, fortemente acida e raffreddata, per la precipitazione di ...
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MARIENBURG (A. T., 58)
Hans MOHLE
Karl SCHOTTENLOHER
Città della Prussia Orientale situata sul Nogat a circa 48 km. a SE. di Danzica. Importante nodo ferroviario e attivo centro commerciale (grani, [...] Teutonico, dal 1309 sede del Gran Maestro e dell'amministrazione, una delle opere principali dell'architettura nordica in laterizio e una delle principali fortezze gotiche tedesche.
La parte più antica è costituita dal cosiddetto "Hochschloss": vi si ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] di Ercole (m 30 × 15) con podio in ortostati di tufo e cella in opus incertum, con podio interno su cui poggiavano colonne laterizie stuccate di rosso, e sul lato N un più piccolo tetrastilo prostilo con podio di opus incertum e cornici e colonne di ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] in opera a sacco; i muri minori, anziché in pietrame unito con argilla, sono per lo più in opus incertum piuttosto rozzo. Il laterizio che compare già nel I sec. dell'Impero è molto usato nel II sec. d. C.: le vòlte sono costituite da grandi mattoni ...
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POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] robbiane e i vasi di maiolica toscani o marchigiani od umbri. Si riduce infine alla schematica dicromia della pietra e del laterizio (Palazzo Ducale di Urbino, v. camino, VIII, tav. CVI) e ai sobrî effetti dei graffiti.
Ma cacciata dall'esterno degli ...
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LUNEBURGO (ted. Lüneburg; nel sec. VIII Hliuni, dall'antico alto tedesco hleo "collina"; A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Elio MIGLIORINI *
Città della Germania settentrionale, nella Bassa Sassonia, capoluogo [...] maggiore un trittico ornato di sculture e di dipinti di Hinrik Funhof (1482). La chiesa di S. Michele è un'imponente costruzione gotica in laterizio del sec. XV (torre del 1430 con cuspide barocca del 1764); anche del sec. XV è la chiesa gotica, in ...
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LUBECCA (ted. Lübeck; dal nome del villaggio slavo di Liubice; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Gino LUZZATTO
Elio MIGLIORINI
Città e stato della Germania (Freie und Hansestadt) posta [...] e il XV. Quella di S. Caterina, già chiesa del convento dei Minori, è una delle più nobili architetture gotiche in laterizio del sec. XIV. Gli edifici conventuali a sud della chiesa trasformati nel 1531 in scuola e biblioteca sono stati più volte ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] in opera di un altro progetto di Partini per la piazza, la corona di colonnini in travertino che delimita il manto in laterizio dall’anello esterno in pietra serena.
Tra tutti i cantieri di restauro quello del duomo di Siena fu senza dubbio il più ...
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laterizio
laterìzio agg. e s. m. [dal lat. latericius, agg., der. di later -ĕris «mattone»]. – 1. agg. a. Di terracotta, di mattoni: materiale l.; opera l.; strutture l., ecc.; industria l., che riguarda la fabbricazione dei laterizî. Bolli...
tegola
tégola s. f. [lat. tēgŭla, der. di tegĕre «coprire»; cfr. teglia]. – 1. Elemento laterizio resistente agli agenti atmosferici, destinato a comporre il manto di copertura delle falde inclinate di tetti, volte, cupole, ecc.; si distinguono...