SESSA AURUNCA (Suessa Aurunca) (v. vol. vii, pag. 548)
N. Valenza
Cittadina della Campania nel cui territorio le prime testimonianze di vita risalgono alla fine dell'VIII sec. a. C.; alcune tombe infatti, [...] città, la strada che andava verso Sinuessa, con un basolato in alcuni punti ancor oggi ben conservato, traversa un ponte in laterizio, con uso di bipedali negli archi e opera reticolata nei muri di sostegno. Esso, su dodici arcate, è l'unico ponte ...
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Vedi RIETI dell'anno: 1965 - 1996
RIETI (Reate)
G. Cressedi
Red.
Antico centro sabino su un'altura (m 400) all'angolo S-E di una conca ferace. Nel 205 contribuì ai rifornimenti di Scipione, fu prefettura [...] in opera mista: reticolato e ricorsi di mattoni, il terzo in blocchetti mal squadrati di calcare ed un arco in laterizio; dei pavimenti in opera spicata sembrano appartenere ai primi due periodi. Un altro grosso muro in blocchi più grandi di calcare ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] . mendicante, di cui molto è andato perduto, la chiesa dei Giacobini di Tolosa, a due navate, con grande impiego di laterizio. Con questo stesso materiale vennero costruite la cattedrale di Albi, fortificata e in posizione isolata, e poi in genere le ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] . In Ostia essa perdura fino a tutto il II sec. d. C., mista con ricorsi regolari di mattoni. In Pompei l'opera laterizia è caratteristica dei restauri eseguiti dopo il terremoto del 62 (o 63), con mattoni sottili e bene arrotati.
Con l'impero di ...
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NEPAL
A. A. Di Castro
Con il termine sanscrito Nepāla si indica propriamente la Valle di Kathmandu.
Le ricerche archeologiche condotte dalla fine del secolo scorso a oggi e gli studi di questi ultimi [...] II sec. d.C.), con grandi ante lignee fissate con chiodi di ferro, i cui cardini erano alloggiati in strutture di laterizio. La strada, che presentava ancora i solchi dei carri, era realizzata con doppia crepidine in pietra e, lastricata con mattoni ...
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SIVAS
T. Sinclair
(gr. Σεβάστεια; lat. Sebastea)
Città della Turchia, posta nella parte nordorientale dell'altopiano anatolico. S. fu centro antico del Ponto Polemoniaco; in epoca romana e protobizantina [...] figlio Ḥasan, morto nel 1347-1348. Tale mausoleo presenta una base di pietre squadrate che sostiene un tamburo circolare in laterizio per mezzo di un sistema di triangoli all'esterno e di tre corsi di muqarnas all'interno. La struttura di copertura ...
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Il feriale presso i Romani si distingueva dal calendario in ciò, che mentre quest'ultimo contiene tutti i giorni dell'anno, nel primo sono indicate soltanto le ferie (v.) o una parte di esse.
Un feriale [...] feste pagane, scelte fra quelle che non potevano offendere il sentimento dei cristiani. Un calendario scoperto a Guidizzolo, scritto su un laterizio (Corp. Inscr. Lat., I, 2ª ed., p. 253), è diviso in due parti, di cui l'una contiene la semplice ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] una data anteriore al 1250. Così dunque, agli elementi gotici vengono uniti due tratti di tradizione islamica, come l'impiego del laterizio e del pilastro come sostegno (Angulo Iñiguez, 1932, pp. 19-22).A partire dal sec. 14°, S. si trasformò in un ...
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COCCONCELLI, Antonio
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 3 ott. 1761; fu ingegnere idraulico e civile, professore universitario. Secondo lo Janelli, meritò lodi da Napoleone I per la realizzazione della [...] con l'aggiunta di tre arcate e dei fori circolari sopra le pile (del diametro di quattro metri con anello in laterizio) allo scopo di alleggerire la muratura, migliorare la possibilità di scarico delle acque nelle grandi piene e diminuire la spesa ...
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LENTATE sul Seveso (A. T., 20-21)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Manfredo Vanni
Paese della provincia di Milano, situato a 250 m. s. m., sulle amene colline brianzole, circa 14 km. a sud di Como, presso il [...] del sec. XIV) ripete i caratteri architettonici già svolti nel secolo stesso nella bassa Lombardia con l'uso del laterizio e della terracotta; ma ha pregio particolare per gli affreschi che vi eseguì un maestro lombardo, evidentemente ispiratosi ai ...
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laterizio
laterìzio agg. e s. m. [dal lat. latericius, agg., der. di later -ĕris «mattone»]. – 1. agg. a. Di terracotta, di mattoni: materiale l.; opera l.; strutture l., ecc.; industria l., che riguarda la fabbricazione dei laterizî. Bolli...
tegola
tégola s. f. [lat. tēgŭla, der. di tegĕre «coprire»; cfr. teglia]. – 1. Elemento laterizio resistente agli agenti atmosferici, destinato a comporre il manto di copertura delle falde inclinate di tetti, volte, cupole, ecc.; si distinguono...