FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] di Siena) e fiorentina, con l'utilizzo di archetti ciechi, della merlatura di coronamento, finestre bifore, paramenti murari in laterizio. La commissione edilizia, dopo un primo rifiuto, accettò il progetto a patto che il villino fronteggiasse su via ...
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MURATORI, Saverio
Alessandra Capanna
– Nacque a Modena il 31 agosto 1910, da Ennio e da Elvira Cattanìa, di antica e nobile famiglia originaria di Correggio, in Emilia. Il padre era un ufficiale di [...] al Gatano a Pisa (1947) ne rappresenta un’anticipazione: un austero romanico toscano, denunciato dai ricorsi orizzontali in laterizio alternati a sottili linee in marmo bianco, è rivisitato nella trama minuta dei pilastrini che forano la facciata e ...
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PIRANI, Quadrio Ferruccio
Giovanni Duranti
PIRANI, Quadrio Ferruccio. – Nacque a Jesi, nell’Anconetano, il 25 gennaio 1878 da Oreste e da Stumera Fazi. Venne iniziato all’arte del costruire dal padre, [...] Roma Capitale 1870-1930, Roma 1989, pp. 111-114; L. Toschi, Q. P. e la casa popolare a Roma (1904-1914), in Costruire in laterizio, XXVI (1992), pp. 1-26; M.L. Neri, P., Q., 1878/1970, in Dizionario dell’architettura del XX secolo, a cura di C. Olmo ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] del muro esterno, il famoso "sperone", che doveva essere appoggiato alla parete orientale, come un'appendice esplicita, in laterizio, senza imitare nessuna forma storica.
Nel 1907 il C. iniziò i lavori di restauro al tempio di Vespasiano (allora ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] bifore archiacute in cotto (erette dopo la sua partenza da Francesco Solari, intorno al 1467), sia l'ampio cornicione laterizio di coronamento, dal solenne profilo classicheggiante. I quattro cortili interni - di cui l'A. non vide forse compiuto che ...
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laterizio
laterìzio agg. e s. m. [dal lat. latericius, agg., der. di later -ĕris «mattone»]. – 1. agg. a. Di terracotta, di mattoni: materiale l.; opera l.; strutture l., ecc.; industria l., che riguarda la fabbricazione dei laterizî. Bolli...
tegola
tégola s. f. [lat. tēgŭla, der. di tegĕre «coprire»; cfr. teglia]. – 1. Elemento laterizio resistente agli agenti atmosferici, destinato a comporre il manto di copertura delle falde inclinate di tetti, volte, cupole, ecc.; si distinguono...