MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] , la vivace policromia dei paramenti esterni (ottenuta dalla composizione di disegni geometrici attraverso un uso alternato di laterizio, pomice basaltica, tufo calcareo e pietra di Siracusa), i portali lunettati e il doppio archeggiato cieco ...
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BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] congiuntura economica, portò al formarsi di una particolare variante breslaviana dello stile gotico, caratterizzata dall'uso del laterizio, che si diffuse in seguito in tutta la regione e influenzò l'architettura della Piccola Polonia.Intorno al ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] nella accennata porta del templum sacrae Urbis, nella Porta Aurea di Spalato.
Gli a. di mattoni sono spesso fatti con laterizî bipedali, ma si hanno anche esempî di mattoni cuneiformi usati per adottare strati di malta uniformi e di piccolo spessore ...
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KREMS
A. Bianchi
(ted. Krems an der Donau; Cremisa, Chremisia, Cremasa nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore, posta alla quota di m. 195 sulla riva sinistra del Danubio, alla sua uscita [...] , del 1300 circa. Nella navata le volte a crociera esapartite gravano sui muri pieni e sui bassi pilastri in laterizio, conferendo così all'edificio un carattere ancora tardoromanico. Evidentemente in origine la chiesa non doveva essere coperta da ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] -produttive legate all'edilizia dell'urbe, sono venute ugualmente in luce (cave di tufo e di pozzolane; fornaci per laterizi, ecc.). Scarsissime invece le attestazioni di attività artigiane di altra natura; lontana da Roma, ma forse legata al mercato ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] sull'Oudegracht - principale canale della città - nel tratto presso il Municipio. Nel Duecento fu introdotto il laterizio; tipici gli stadskastelen, slanciate case-torri a carattere difensivo, tra cui i palazzetti Oudaen (Oudegracht, 99), Drakenburg ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] copertura a volte, poi eliminate con la costruzione del soffitto a carena di nave. L'edificio, realizzato in laterizio, a eccezione di alcuni elementi ornamentali in pietra, fu restaurato e completato con il sovralzamento della zona occidentale ...
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LISBONA
M.J. Pérez Homem de Almeida
(fenicio-iberico Olisipo; lat. Felicitas Iulia; portoghese Lisboa; al-Ushbūna, Olissibona, Lisabona, Lyzbona nei docc. medievali)
Capitale del Portogallo e capoluogo [...] gli archi trasversali di separazione tra le campate (Summavielle, 1986); le navate laterali presentano volte a crociera in laterizio, non originali, mentre nel transetto le volte dei bracci sono quelle primitive e con archi trasversali, che ricordano ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] giacché rappresentano a tutt'oggi il tratto peculiare del paesaggio urbano. Costruite su basi di pietra e con paramento laterizio, i salienti di altezza inconsueta e coronati per lo più da fastigi piombanti con serie scalari di archetti pensili ...
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NORIMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Nürnberg; Norenberc, Nurenberc nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale (Baviera), nella media Franconia, lungo il corso del fiume Pegnitz.Non si conosce [...] profani, accanto al castello e alle fortificazioni della città, è l'antico Rathaus, del 1332-1340, una costruzione in laterizio intonacato, con al piano superiore una delle più grandi sale dell'epoca (l'attuale è una ricostruzione). Un imponente ...
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laterizio
laterìzio agg. e s. m. [dal lat. latericius, agg., der. di later -ĕris «mattone»]. – 1. agg. a. Di terracotta, di mattoni: materiale l.; opera l.; strutture l., ecc.; industria l., che riguarda la fabbricazione dei laterizî. Bolli...
tegola
tégola s. f. [lat. tēgŭla, der. di tegĕre «coprire»; cfr. teglia]. – 1. Elemento laterizio resistente agli agenti atmosferici, destinato a comporre il manto di copertura delle falde inclinate di tetti, volte, cupole, ecc.; si distinguono...