LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] cistercensi, ma la monumentalità e la raffinatezza di dettaglio (cornici e ordini sovrapposti di archeggiature cieche in laterizio, chiuse da brani di muratura in pietrame, articolano le pareti) sono coerenti all'importante ruolo storico che ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] avevano subito, con la dominazione romana, l'introduzione di una tecnologia costruttiva basata sull'uso della pietra o del laterizio prodotto in loco, le popolazioni autoctone si orientano nei secoli di decadenza verso l'impiego del legno, abbondante ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] chiesa attuale d'impianto cinquecentesco, resta un chiostrino del sec. 12° con portico su tre lati a colonnette in laterizio poggianti su un basso muretto e capitelli cubici romanici. Della chiesa del convento di S. Francesco, consacrata nel 1292 ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] a quello dell'età moderna (Gadd, Ward-Perkins, 1991). La prima struttura del sito era in legno, senza tracce di laterizio; grazie alle condizioni di umidità del sottosuolo, molti degli elementi strutturali si sono conservati nel terreno ed è stato ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] al sec. 9° superstiti nella regione si distingue la chiesa di S. Stefano presso Anghiari, in Valtiberina, di struttura laterizia, a triconco segnato da colonne ai varchi e aperto su un ambiente quadrato centrale sensibilmente più alto, a copertura ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] del bema è quadrangolare; in Santa Croce e in S. Severo è provvisto di solea.I paramenti murari in laterizio delle fiancate delle chiese, scanditi da lesene che determinano regolari specchiature o arcate cieche includenti le finestre, sono ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] schema si ritrova nelle c. calabresi di S. Donato a Umbriatico (metà del sec. 12°), orientata trasversalmente e costruita in laterizio con accessi autonomi esterni, e in quella di S. Nicola in Plateis a Scalea (1167), a tre navate. Una maggiorazione ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] Ulubad (Lopadium) e dall'Ak Köprü (p. Bianco) sul Granico, ora distrutto.Anche il p. con arcate completamente di laterizio pare che abbia trovato un opportuno aggiornamento nel mondo bizantino, pure in questo caso soprattutto a partire da Giustiniano ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] città. Nel primo gruppo rientra Pompei, la cui romanizzazione si rivela soprattutto nell'introduzione dell'opera laterizio-cementizia, nella costruzione degli edifici destinati all'amministrazione della colonia, a sud del Foro, nei miglioramenti ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] richiesto l'abbattimento di tutti gli alberi intorno alla città e allora i Cesariani ne costruirono un secondo retto da due muri laterizi. Largo impiego di a. fece Tito all'assedio di lotapata (Ios. Flav., De bello Iud., iii, 7, 33, 316 Niese) e all ...
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laterizio
laterìzio agg. e s. m. [dal lat. latericius, agg., der. di later -ĕris «mattone»]. – 1. agg. a. Di terracotta, di mattoni: materiale l.; opera l.; strutture l., ecc.; industria l., che riguarda la fabbricazione dei laterizî. Bolli...
tegola
tégola s. f. [lat. tēgŭla, der. di tegĕre «coprire»; cfr. teglia]. – 1. Elemento laterizio resistente agli agenti atmosferici, destinato a comporre il manto di copertura delle falde inclinate di tetti, volte, cupole, ecc.; si distinguono...