Vedi CUMA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CUMA (Κύμη, Cumae)
W. Johannowski
Città greca posta sopra un'altura isolata del litorale occidentale della Campania, fondata da coloni di Calcide ed Eretria, che [...] cresta del Monte Grillo, in cui fu scavata una trincea e costruito un altissimo arco di contrasto con paramento in laterizio, il cosiddetto "Arco felice".
Necropoli. - La necropoli più antica e più importante di C. si stende nella piana di Licola ...
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KREMS
A. Bianchi
(ted. Krems an der Donau; Cremisa, Chremisia, Cremasa nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore, posta alla quota di m. 195 sulla riva sinistra del Danubio, alla sua uscita [...] , del 1300 circa. Nella navata le volte a crociera esapartite gravano sui muri pieni e sui bassi pilastri in laterizio, conferendo così all'edificio un carattere ancora tardoromanico. Evidentemente in origine la chiesa non doveva essere coperta da ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] del muro esterno, il famoso "sperone", che doveva essere appoggiato alla parete orientale, come un'appendice esplicita, in laterizio, senza imitare nessuna forma storica.
Nel 1907 il C. iniziò i lavori di restauro al tempio di Vespasiano (allora ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] -produttive legate all'edilizia dell'urbe, sono venute ugualmente in luce (cave di tufo e di pozzolane; fornaci per laterizi, ecc.). Scarsissime invece le attestazioni di attività artigiane di altra natura; lontana da Roma, ma forse legata al mercato ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] fra i più noti monasteri italo-greci della Calabria, per es. S. Giovanni Vecchio a Bivongi, dove l'impiego del laterizio, come in altri monasteri e chiese di rito greco, rispetto al concio ben squadrato dei monasteri e delle cattedrali normanne ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] sull'Oudegracht - principale canale della città - nel tratto presso il Municipio. Nel Duecento fu introdotto il laterizio; tipici gli stadskastelen, slanciate case-torri a carattere difensivo, tra cui i palazzetti Oudaen (Oudegracht, 99), Drakenburg ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] .
All'ambiente veronese si richiamano invece il chiostro di Bressanone, ad arcatelle su colonnine binate con ampio uso di laterizio, degli inizi del Duecento, ma con volte trecentesche, e la parte romanica del chiostro dei Francescani di Bolzano ...
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MACEDONIA
A. Tschilingirov
(gr. Μαϰεδονία; macedone, bulgaro, serbo-croato Makedonija)
Regione storica della penisola balcanica, che si estende tra la catena dei monti Pirin (Bulgaria), i monti dell'Albania [...] °).Nell'architettura religiosa e civile trovò un suo esito anche la tecnica edilizia dell'opera mista di pietra e laterizio, di tradizione tardoantica, che per l'intera area centro-occidentale della regione perdurò ancora nel pieno Medioevo nella sua ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] , la città più popolosa della penisola. Nella grande maggioranza dei casi essi presentano una muratura mista - in laterizio con elementi strutturali in pietra lavorata - il cui impiego va ricondotto alla mancanza di cave negli immediati dintorni ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] copertura a volte, poi eliminate con la costruzione del soffitto a carena di nave. L'edificio, realizzato in laterizio, a eccezione di alcuni elementi ornamentali in pietra, fu restaurato e completato con il sovralzamento della zona occidentale ...
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laterizio
laterìzio agg. e s. m. [dal lat. latericius, agg., der. di later -ĕris «mattone»]. – 1. agg. a. Di terracotta, di mattoni: materiale l.; opera l.; strutture l., ecc.; industria l., che riguarda la fabbricazione dei laterizî. Bolli...
tegola
tégola s. f. [lat. tēgŭla, der. di tegĕre «coprire»; cfr. teglia]. – 1. Elemento laterizio resistente agli agenti atmosferici, destinato a comporre il manto di copertura delle falde inclinate di tetti, volte, cupole, ecc.; si distinguono...