GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] (ricostruito nell'aspetto medievale da Pietro Guidi nel 1912), del tipo diffuso a Roma durante il sec. 12° con cornici in laterizio e marmo bianco, trifore e dischi in paste vitree colorate; in origine il campanile era concluso da un sesto piano di ...
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POMERELIA e PRUSSIA
A. Grzybkowski
Regioni storiche dell'Europa centro-orientale, oggi per la maggior parte comprese nella Polonia.P. o Pomerania parva venne chiamata la parte orientale della Pomerania [...] fece sì che, soprattutto nel corso del sec. 14°, nell'ambito della plastica architettonica si sviluppassero le tecniche in laterizio e ceramiche. Fra le opere più antiche vanno citati la decorazione e l'arredo interno di castelli come Bierzgłowo (sec ...
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PLISKA
A. Tschilingirov
(Πλίσϰοβα, Pliskov nei docc. medievali)
Città medievale in rovina situata nella Bulgaria nordorientale a poca distanza dall'omonimo villaggio chiamato in passato Aboba, a km [...] serie di costruzioni in pietra da taglio, tra cui un bagno con ipocausto e un'altra casa con un ampio bacino in laterizio. Quasi tutti questi edifici furono poi ricostruiti nel sec. 9°, durante la seconda fase edilizia. Al primo e al secondo periodo ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] in S. Pietro in Ciel d’oro (1132), S. Teodoro e S. Maria di Betlemme (13° sec.). Queste costruzioni in arenaria e laterizio, con il Broletto (12° sec., aggiunte del 13°, loggiato del 16°) e S. Francesco (13° sec.), caratterizzano la città, che è ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] , nel Medioevo si affermò l'impiego di vari tipi di pietra, estratti prevalentemente dal vicino monte Pisano, e del laterizio.Nell'architettura religiosa prevale solitamente la pietra, talora con preminente uso di un tipo, come la 'pietra bigia' in ...
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TORUŃ
A. Grzybkowski
Città della Polonia centrale, capoluogo dell'omonimo voivodato, posta sul tratto mediano del corso della Vistola, di cui rappresenta uno dei principali approdi fluviali.Il territorio [...] , il convento dei Domenicani.Il sistema difensivo della città vecchia era composto su tre lati da un doppio circuito di mura in laterizio, separate da un fossato, mentre sul lato lungo la Vistola vi era un unico muro. Nella seconda metà del Duecento ...
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Vedi AREZZO dell'anno: 1958 - 1994
AREZZO (Arretium, ᾿Αρρήτιον)
G. Maetzke
Antica città etrusca, situata nella parte NE dell'Etruria propria, sulle colline prospicienti la valle del Clanis (Chiana), [...] a vernice nera, ed ebbe notevole floridezza, espandendosi fuori delle mura che vennero forse ampliate con i tratti in laterizio ricordati da Vitruvio e da Plinio. Forse a questo periodo è da ascriversi la costruzione di un grande santuario sul ...
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ARCINAZZO ROMANO
E. Lissi Caronna
Una ampia villa romana è stata parzialmente scavata negli anni 1955, 1958 e 1960 nella zona Altipiani del comune di Arcinazzo Romano. Già nei sec. XVIII e XIX erano [...] m 35,50, e delle costruzioni esistenti su di essa furono messe in luce parte di un peristilio con colonne in laterizio rivestite di intonaco, parte di due vani con muri in opus mixtum ed un ninfeo. Quest'ultimo è particolarmente interessante, con ...
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LODIVECCHIO
A. Frova
Centro a 11 km ad E di Lodi corrisponde a Laus Pompeia, città della XI Regione augustea (Transpadana), posta fra Lambro e Adda, al punto di incontro delle due vie romane per Mediolanum, [...] della città; solo nella zona N-E sono stati trovati resti della cinta e fondazioni di una torre quadrata in conglomerato e laterizio, mentre scavi nell'area del supposto Foro in piazza S. Maria e in altri punti non hanno dato risultati topografici ...
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PLISKA
A. Frova
Campo fortificato e capitale del primo regno bulgaro (679-893) presso il villaggio di Aboba, nella Bulgaria nord-orientale, distretto di Sciumen. Gli scavi dell' Istituto Archeologico [...] e grande atrio (lunghezza complessiva circa 100 m) con copertura parte a capriate e parte a vòlta. Costruita in pietra e laterizio faceva parte di un monastero di cui era il catholicon. Variamente interpretata e discussa essa, più che alle chiese ...
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laterizio
laterìzio agg. e s. m. [dal lat. latericius, agg., der. di later -ĕris «mattone»]. – 1. agg. a. Di terracotta, di mattoni: materiale l.; opera l.; strutture l., ecc.; industria l., che riguarda la fabbricazione dei laterizî. Bolli...
tegola
tégola s. f. [lat. tēgŭla, der. di tegĕre «coprire»; cfr. teglia]. – 1. Elemento laterizio resistente agli agenti atmosferici, destinato a comporre il manto di copertura delle falde inclinate di tetti, volte, cupole, ecc.; si distinguono...