BĀWĪT
M. Rassart-Debergh
Località dell'Egitto, posta sulla riva sinistra del Nilo, a km. 30 ca. a S di al-Ashmūnayn, al limite della zona desertica. Il sito, il cui nome deriva dal copto avōt/evōt (monastero, [...] elementi architettonici pertinenti a una fase precedente; la sua struttura muraria è composta da un nucleo in laterizio rivestito da lastre calcaree. La chiesa nord sembrerebbe invece costruita intorno all'800 riutilizzando in parte i materiali ...
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Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (v. vol. ii, pp. 125-128)
G. A. Mansuelli
A) B. preromana: nuovi scavi e scoperte non hanno spostato sensibilmente quanto si sapeva circa l'abitato [...] di una grande fondazione in conglomerato, probabilmente medievale. La scoperta dell'angolo di una costruzione romana in laterizio, corrispondente al saliente NE del Palazzo comunale ha permesso di ricollegare i nuovi risultati con quelli ottenuti ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] alla facciata, m. 2214; l'abside centrale presenta due ordini sovrapposti di tre finestre centinate, con ghiera in laterizio, tamponate in epoca postmedievale. L'absidiola che conclude la navata destra, con pianta a ferro di cavallo, risulta ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] dei gesuiti costruito intorno al 1630 da Natale Masuccio (Meek, 1991, p. 31), è ripartito in cinque campate da lesene in laterizio a vista, che inquadrano finestre disassate tra primo e secondo ordine. Danneggiata dai terremoti del 1783 e del 1894, l ...
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PERSIA
M. Bernardini
Per P. medievale si deve considerare un territorio estendentesi ben oltre i limiti dell'omonima regione (antico persiano Parsa; arabo-persiano Fārs), compresa nell'od. Iran. Tale [...] perpendicolari alla qibla (Schroeder, 19773a, pp. 939-940). Se in queste prime moschee il materiale costruttivo più adottato è il laterizio, crudo o cotto, non mancano esempi di uso della pietra, come a Shūshtar e a Iṣṭakhr.Un gruppo consistente di ...
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PREMOSTRATENSI
M. Untermann
Ordine di Canonici regolari, derivato da una congregazione di Canonici riformati, fondato da s. Norberto (1080/1085-1134), chierico di Xanten e poi arcivescovo di Magdeburgo; [...] Magdeburgo. A St. Marien di Ratzeburg, l'edificio del duomo ricorda quello della vicina cattedrale di Lubecca, anch'essa in laterizio, ma allo stesso tempo anche la parte più recente della chiesa di Jerichow. La chiesa gotica di St. Maria und Johann ...
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BULLA REGIA
N. Duval
(arabo Ḥammām Darrajī)
Antico centro della Tunisia settentrionale situato ai piedi della catena del Tell, il cui nome arabo deriva dalla sorgente che alimentava la città; l'appellativo [...] monumentale consacrato principalmente al culto imperiale. Tra i due nuclei si collocano un teatro, interamente edificato in laterizio e particolarmente ben conservato, un mercato, il tempio di Iside, un piccolo complesso termale e altri edifici ...
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PORDENONE
G. Valenzano
(Naones, Curs Naonis, Portus Naonis nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo di provincia, situata su di un'altura alluvionale, al centro dell'area pianeggiante [...] che cedeva per cinque anni una fornace pubblica a uso privato, con la clausola di calmierare i prezzi del materiale laterizio prodotto, affinché tutti i cittadini potessero assicurarsi i materiali idonei a evitare il propagarsi degli incendi. A tale ...
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STEINBACH, Abbazia di
H. Schefers
Complesso abbaziale fatto erigere da Eginardo nel sec. 9° presso la città di Michelstadt (v.), in Assia (Germania).Nel 741-742 compare per la prima volta nelle fonti [...] in una struttura romanica addossata. Si conserva invece la navata mediana, che, con i pilastri delle arcate in laterizio, secondo la tradizione romana, e con le originali finestre del cleristorio, si rivela ancora sostanzialmente carolingia. In parte ...
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BARTOLINO da Novara
A. Tomei
(o Bertolino)
Architetto documentato in Italia settentrionale nella seconda metà del Trecento e nel primo decennio del Quattrocento. L'attività edificatoria documentata [...] dei Leoni, appunto, quella di S. Caterina, quella di S. Paolo e quella detta Marchesana. All'esterno, le mura in laterizio sono percorse lungo il perimetro da una nitida modanatura in marmo lavorata a tortiglione, decorata da scudi con l'arme estense ...
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laterizio
laterìzio agg. e s. m. [dal lat. latericius, agg., der. di later -ĕris «mattone»]. – 1. agg. a. Di terracotta, di mattoni: materiale l.; opera l.; strutture l., ecc.; industria l., che riguarda la fabbricazione dei laterizî. Bolli...
tegola
tégola s. f. [lat. tēgŭla, der. di tegĕre «coprire»; cfr. teglia]. – 1. Elemento laterizio resistente agli agenti atmosferici, destinato a comporre il manto di copertura delle falde inclinate di tetti, volte, cupole, ecc.; si distinguono...