PRATO (fr. prairie; sp. prado; ted. Wiese; ingl. meadow)
Alessandro VIVENZA
Terreno coperto d'erba spontanea o seminata, destinato alla produzione di foraggio che, totalmente o in parte, viene falciato [...] , Dactylis, Festuca, Holcus, Glyceria, Cynosurus, Lolium, Phleum, Poa, ecc. Fra le leguminose: Anthyllis, Astragalus, Lathyrus, Lotus, Medicago, Melilotus, Onobrychis, Oxytropis, Trifolium, ecc. E fra le famiglie diverse: Achillea, Bellis, Plantago ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] i semi della veccia siano tossici per l'uomo, le sostanze nocive possono essere Non è certo che la cicerchia (Lathyrus sativus) e il cece (Cicer arietinum) facessero parte delle piante coltivate durante le prime fasi neolitiche; i ritrovamenti di ...
Leggi Tutto
SEGALE (lat. scient. Secale cereale L.; fr. seigle; sp. centeno; ted. Roggen; ingl. rye)
Fabrizio Cortesi
Pianta Monocotiledone della famiglia Graminacee; è annua o bienne con statura che va da cm. 6,5 [...] consociazione con altre piante e soprattutto con le Leguminose, come il trifoglio incarnato, la veccia e la cicerchia (Lathyrus cicera). Si può coltivare in rotazione biennale dopo la patata o consociata col trifoglio, triennale dopo il frumento o ...
Leggi Tutto
FOGLIA (lat. folium; fr. feuille; sp. hoja; ted. Blatt; ingl. leaf)
Carlo AVETETTA
Fabrizio CORTESI
La foglia è uno dei tre membri fondamentali del corpo delle piante Cormofite, e forma, in unione [...] foglia adulta (stipole persistenti) che coadiuvano o sostituiscono persino nella sua funzione diventando ampie e verdi (Pisum, Lathyrus aphaca). Per speciali funzioni a cui possono essere adibite si trasformano anche profondamente, a es. in viticci ...
Leggi Tutto
Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] 'eredità indipendente per coppie di caratteri furono invece riscontrate prima da W. Bateson e collaboratori nel 1905 in Lathyrus odoratus (pisello da giardino) e poi da Morgan e collaboratori nel 1911 utilizzando Drosophila. L'aspetto sorprendente di ...
Leggi Tutto
TOSSICOLOGIA (dal gr. τοξικόν "veleno")
Efisio Mameli
La tossicologia è la scienza che studia i veleni e la loro azione sugli organismi (intossicazione, avvelenamento), dal punto di vista chimico, fisiologico, [...] ricino; cicuta scambiata per prezzemolo; semi di mandorle amare o di pesche; semi di cicerchia o piselli indiani (Lathyrus sativus, L. cicera), che determinano il latirismo; d) da alimenti divenuti tossici per inquinamento di parassiti microscopici ...
Leggi Tutto
Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] si hanno pratelli effimeri con graminacee (Avena, Briza, Catapodium, Cynosurus, Dactylis, Lolium, Vulpia), leguminose (Lathyrus, Lupinus, Medicago, Pisum, Trifolium, Vicia), composite (Crepis, Geropogon, Hypochoeris) e altri generi come Capsella ...
Leggi Tutto
Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] cronica di piccole quantità crea seri problemi.
Il consumo dei semi di alcune specie di legumi, come la cicerchia (Lathyrus), che causa una grave malattia del sistema nervoso centrale nota come 'latirismo', continua a essere un problema in Paesi ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] verso il nord.
La flora palustre e rivierasca è ricca: Viola stagnina, stricta, elatior, pratensis, Lathyrus palustris, Isnardia palustris, Peplis portula, Ceratophyllum submersum, Heliosciadium nodiflorum, Oenanthe fistulosa e Lachenalii, Gladiolus ...
Leggi Tutto
cicerchia
cicérchia s. f. [lat. cicercŭla, dim. di cicer «cece»]. – Erba annua delle leguminose papiglionacee, del genere Lathyrus (v. latiro), di cui è soprattutto diffusa, in tutto il Mediterraneo, la specie Lathyrus cicera, scarsamente...
latirismo
s. m. [dal nome del genere Lathyrus: v. latiro]. – In medicina, intossicazione dovuta all’assunzione prolungata, sotto forma di farina, zuppa, ecc., di legumi prodotti da piante del genere Lathyrus (cicerchia, mochi); è caratterizzata...