GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] stucchi sottostanti, e negli animali emblematici - l'asino che significa ostinazione, l'orso collera, il cinghiale pazzia - affrescati ai lati. Così lo stucco con la Carità romana funziona da chiosa ben congruente con l'affresco superiore dove sono ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] sono ora conservati al museo di Atlanta in Georgia; il Baruffaldi (ante 1755) li descriveva nella sagrestia della chiesa ai lati della pala come "... tavolette bislunghe per lo in piedi...". Il S. Girolamo per la cappella Castelli in S. Petronio, in ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] dialettica hegeliana attraverso l'incontro fra tardo illuminismo e protoromanticismo nel giovane Hegel, e soprattutto sottolineare i lati "misticizzanti" di quella dialettica, erano cose che, all'epoca, perlomeno mal si accordavano con il chma vuoi ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] Maccarone stava costruendo; stabiliva inoltre il prezzo di 10 scudi ciascuna; le statue dovevano essere completate su tre lati secondo il disegno del Ligorio e l'intera opera doveva essere terminata entro il successivo mese di settembre, altrimenti ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] a coronamento di essa c'era un tabernacolo nel quale era posta la scultura di S. Giovanni Battista; ai lati del timpano erano inserite le due sculture dell'Annunciazione, delle quali ci sono giunti pochi frammenti (Castello Sforzesco), probabilmente ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] vi voleva raffigurata al centro la Madonna con Bambino, "habentem mantellum azurem cum fioronibus auri et busto brochato auro", ai lati S. Giacomo "cum sui mantello de zinaprio et cum perfilo aurea circumcircha" e S. Gottardo che presenta il donatore ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] che divide le due aule della chiesa (Bora). Gli affreschi rappresentano una Deposizione divisa in due gruppi di figure ai lati dell'altare (Le Marie al sepolcro e Cristo deposto)e Angeli (disegni preparatori sono all'Ambrosiana). Nel 1557 l'artista ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] i due gruppi allegorici dell'America con l'Industria e il Commercio e dell'Europa con la Storia e il Genio; sui lati anteriore e posteriore sono raffigurati in altorilievo La difesa di Roma nel 1849 da parte dei bersaglieri di Luciano Manara e Lo ...
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GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] è da annoverare la splendida cassetta dipinta resa nota da Tartuferi (Per G.: un'aggiunta…, 1994), con dieci figure di sante sui lati e, negli incavi trilobati del coperchio, il Vir dolorum, la Vergine e il S. Giovanni dolenti, nonché S. Elena.
A ...
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Capra, Frank
Monica Trecca
Regista cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Bisacquino (Palermo) il 18 maggio 1897 e morto a La Quinta (California) il 3 settembre 1991. Convinto sostenitore [...] di zone meno indagate di sottile disagio e ambiguità che di quell'America da C. tanto amata sembrano rivelare certi lati più oscuri. E proprio questa meno analizzata complessità, nonché la fortuna delle sue formule narrative hanno portato a una ...
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triangolo
trïàngolo s. m. [dal lat. triangŭlum, comp. di tri- e angŭlus «angolo»]. – 1. a. Figura piana limitata da tre segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due tre punti non allineati (vertici del t.): è dunque un poligono di tre...
angolo
àngolo s. m. [dal lat. angŭlus]. – 1. In geometria, a. piano, o più semplicem. angolo, regione di piano compresa tra due semirette, dette lati dell’a., uscenti da uno stesso punto, detto vertice (più propr., i due lati dividono il piano...