CORNER, Giovanni
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Cornelio di Marino e di Cipriana Arimondo di Piero di Nicolò, nacque a Venezia nel 1487.
La famiglia, che risiedeva nel sestiere di Cannaregio, in [...] nemici, che si erano accampati alle porte della città e sembravano in procinto di muovere contro Padova contemporaneamente da due lati, da Pontecorvo e dal Portello, non si verificò; tuttavia il C. dovette fornire buona prova di sé, giacché qualche ...
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CHICHI (Chicchi; erronea la versione Chigi), Antonio
Anita Büttner
Figlio di Carlo e di Barbara Cassani, romani, nacque a Roma il 7 gennaio del 1743, e venne battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] modelli dei quali oggi ne resta solo uno, nell'Accademia stessa: l'Arco diSettimio Severo con la firma su uno dei lati brevi dello zoccolo.
Fra i contemporanei del C., il primo che lo menziona indirettamente è il teologo di Würzburg Franz Oberthür ...
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CONTI, Giovanni Maria, detto della Camera
Michele Cordaro
Nacque a Parma l'11marzo 1614 (Pelicelli, in Thieme-Becker, ma non è indicata la fonte dell'informazione). Tradizionalmente è detto figlio del [...] e del genovese Merano che, nella stessa cappella, avrebbe dipinto i due ovati con S. Lucia e S. Apollonia, ai due lati dell'altare. Questa prima opera nota del C. conferma la discendenza dal Bernabei, che media un generico riferimento alla tradizione ...
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GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] ingresso monumentale al primo piazzale, rampe scoperte tra il primo e il secondo piazzale, l'aumento degli intercolumni ai lati della porta Regia da quattro a cinque arcate, nonché un'imponente decorazione di quest'ultima sul lato verso il chiostro ...
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CILLI, Romualdo
Stella Rudolph
Figlio di Enrico, nacque a Pistoia nel 1711; "fu della classe dei cittadini", e l'ultimo della sua famiglia (Tolomei, 1821). Il 16 nov. 1728 ebbe un posto elettivo di [...] sua villa: il massiccio palazzo, che ha subito alcune modifiche all'interno nel corso dell'Ottocento, occupa tre lati di un cortile che conserva'sulle facciate l'originale articolazione di eleganti lesene doriche. Il seminario Vagnotti a Cortona ...
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CALLEGARI (Calegari, Caligari), Santo, il Vecchio
Giovanni Vezzoli
Capostipite di una famiglia di scultori che operò validamente a Brescia dalla seconda metà del secolo XVII agli inizi del secolo XIX, [...] S. Pietro, S. Paolo, S. Rocco.Brescia, chiesa di S. Agata: nella cappella del Sacramento, Carità, Fede, putti ai lati del paliotto dell'altare; nel presbiterio, i Quattro Evangelisti (statue lignee) e putti di stucco alle pareti; S. Maria del Carmine ...
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LASAGNA, Giovan Pietro
Francesca Profili
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore lombardo attivo a Milano.
La prima notizia che lo riguarda risale al 6 dic. 1610, quando venne [...] Maggiore iniziati nel 1621 ed eseguiti grazie al lascito di G.P. Carcano, pose al primo piano della facciata esterna, ai lati del balcone centrale, le due statue della Vergine e dell'Angelo realizzate in pietra d'Angera (1631). Sul portale principale ...
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CIRELLO (Cirelli, Girelli), Giulio
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Di questo pittore è documentata (Fantelli, p. 11 nota 1) la data della morte avvenuta a Padova il 13 nov. 1709, all'età di settantasei anni: nacque perciò veiso [...] è infine l'Adorazione dei pastori nella chiesa del Torresino (S. Maria del Pianto), che G. L. Vernanzal ampliò ai lati dopo il 1720 (Brandolese), dove i toni cupi si alleggeriscono per un certo schiarimento delle tinte.
La personalità artistica del C ...
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CAVARO, Lorenzo
Renata Serra
Fu, a quanto risulta da dati documentari accertati, capostipite della famiglia, che a cavallo tra il XV e il XVI sec. stabilì bottega di pittura a Cagliari nel quartiere [...] tardogotico catalano: munita di pulvaroli, ha sei scomparti grandi, con la Crocifissione e la Madonna in trono al centro; ai lati, distribuita nei due scomparti alti, l'Annunciazione, e in basso a sinistra S. Pietro, a destra S. Paolo; nellapredella ...
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BARTOLOMEO di Tommè, detto Pizzino
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Tommaso di ser Giannino, non se ne conoscono con esattezza le date di nascita e di morte, ma, dalle notizie della sua lunga [...] dell'abituale lavoro. Tuttavia dobbiamo dìre, con il Machetti, che questo cambiamento forzato, sia pur temporaneo, ebbe i suoi lati positivi perché contribuì non poco a creare una vera corrente di orafi scultori che si affermò poi nella prima metà ...
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triangolo
trïàngolo s. m. [dal lat. triangŭlum, comp. di tri- e angŭlus «angolo»]. – 1. a. Figura piana limitata da tre segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due tre punti non allineati (vertici del t.): è dunque un poligono di tre...
angolo
àngolo s. m. [dal lat. angŭlus]. – 1. In geometria, a. piano, o più semplicem. angolo, regione di piano compresa tra due semirette, dette lati dell’a., uscenti da uno stesso punto, detto vertice (più propr., i due lati dividono il piano...