GORIZIA (A. T., 24-25-26)
Giulio LORENZETTI
Pier Silverio LEICHT
Amedeo TOSTI
Claudia MERLO
Pier Silverio LEICHT
Città della Venezia Giulia, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), con [...] pascoli segue per estensione il bosco, che occupa oltre 1/3 della superficie agraria-forestale, con prevalenza del bosco ceduo di latifoglie; vengono quindi gli arativi e infine i vigneti, gelseti e frutteti. Tra le piante erbacee la più diffusa è la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Italia e l’autarchia
Roberto Maiocchi
La nascita del nazionalismo scientifico-tecnico
La politica autarchica del fascismo è considerata, non a torto, un aspetto della storia dell’Italia che rappresenta [...] possibilità di sfruttamento del nostro patrimonio boschivo, di ricercare la soluzione del reperimento di cellulosa da raion nelle latifoglie a rapida crescita, in particolare nel pioppo. Secondo i giornali (ma vi è qualche dubbio in proposito) il ...
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Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] estendono il loro habitat verso quote sempre maggiori (per es., nelle regioni alpine il livello superiore delle foreste di latifoglie sale fino a penetrare il dominio delle foreste di conifere).
I grandi serbatoi di acqua allo stato solido sono le ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . Al faggio è stato spesso sostituito il castagno, introdotto dall’uomo in epoca molto remota. Quercia e altre latifoglie si estendevano un tempo certamente anche nella pianura padano-veneta, alternandosi con saliceti, pioppeti ecc., lungo i corsi ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] laghi, limitata verso nord dalla tundra, verso sud dalle prime propaggini della prateria e della foresta temperata di latifoglie, riveste uniformemente il Canada, il quale merita l'appellativo che gli viene comunemente attribuito di paese del legname ...
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Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] le più avanzate concezioni di ecologia forestale che asseriscono la maggiore efficienza di compagini miste di conifere e latifoglie: si è parlato anzi recentemente dell'opportunità di attuare una ‛latifoliazione' correttiva e miglioratrice. Anche l ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] un lungo periodo di stabilità climatica, molto temperato, che aveva consentito la diffusione di densi ricoprimenti boschivi a latifoglie con ampio dominio del querceto misto; una zonazione pollinica più completa e dettagliata, di recente definizione ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] al bromoxynil (BXN™cotton). Il bromoxynil (3,5-dibromo-4-idrossibenzonitrile) è un erbicida che uccide le latifoglie mediante inibizione della fotosintesi. Molte monocotiledoni, come frumento, orzo, avena e cipolle, hanno tolleranza al bromoxynil ...
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Il Paleolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Daniela Zampetti
Susan G. Keates
Il paleoliticole culture paleolitiche
di Xiaoneng Yang
Tra le centinaia di siti paleolitici (ca. 2.000.000-10.000 anni fa) identificati [...] freddo dell'attuale, sulle rive di un grande lago circondato da colline con vegetazione lussureggiante (piante erbacee, conifere e latifoglie), e con ogni probabilità si cibava di animali di piccole dimensioni o di parti di carcasse di grandi specie ...
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Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] . Forniamo una sintetica trattazione dei principali biomi e delle loro caratteristiche.
Foreste tropicali. Ecosistemi dominati da latifoglie sempreverdi o semi-decidue, legati a temperature elevate e piogge molto abbondanti. Esempi: Amazzonia, bacino ...
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latifoglia
latifòglia agg. e s. f. [comp. del lat. latus «largo» e di foglia]. – In botanica, pianta l., e più com. latifoglia s. f., pianta, generalmente arborea o arbustiva, con foglie a lamina più o meno ampia, come il faggio, il tiglio,...
porcino
agg. e s. m. [lat. porcīnus, der. di porcus «porco»; non è nota la ragione dell’estensione del termine a nome del fungo, già presente in latino come (fungus) suillus]. – 1. agg. Di porco, di porci: carne p. (v. anche porcina s. f.);...