Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] media alla quale il bosco cessa e iniziano i pascoli. Si può differenziare con difficoltà il l. del bosco a latifoglie in quanto esso sfuma gradatamente in quello ad aghifoglie. Il l. delle foreste a conifere corrisponde abbastanza bene allo sviluppo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] del territorio, con punte di oltre 1000 solo in poche aree sommitali. Frequenti le precipitazioni nevose. Le foreste di latifoglie sono attualmente molto ridotte; salendo in altitudine, subentrano le conifere, che oltre i 1800 m lasciano il posto a ...
Leggi Tutto
Flusso energetico e produzione primaria
Riccardo Valentini
(Dipartimento di Scienze dell'Ambiente Forestale e delle sue Risorse, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
In questo saggio analizzeremo [...] E in particolare, perché tra le foreste quelle di conifere sono più sensibili al controllo biologico rispetto a quelle di latifoglie?
Una possibile spiegazione è che le foreste e la vegetazione naturale di solito colonizzano ambienti più severi, dove ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] territorio, in funzione delle condizioni climatiche. Solo le rive del Golfo di F. e le Åland presentano ancora molte latifoglie; la Lapponia è il regno desolato della tundra; la zona intermedia è dominio incontrastato delle aghifoglie, che formano ...
Leggi Tutto
(ingl. British Islands) Arcipelago dell’Europa nord-occidentale tra l’Oceano Atlantico a O, il Mare del Nord a E, la Manica a S e il Mar di Norvegia a N. Si estende da N a S per 11 gradi di latitudine. [...] l’arcipelago rientra nella grande zona delle foreste temperate boreali che vi prendono l’aspetto di foresta di latifoglie, e solo nelle regioni settentrionali (Scozia) di foresta di conifere. Nelle regioni settentrionali e occidentali, oltre i 300 ...
Leggi Tutto
WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] d'un terzo di tutto il territorio è ricoperto da boschi; tra questi hanno la prevalenza le aghifoglie (61,5%) sulle latifoglie, che trovano condizioni favorevoli nelle zone a clima mite dell'Unterland. Qua e là non manca neppure qualche territorio ...
Leggi Tutto
SAARLAND
Ettore ANCHIERI
Bruno NICE
- Con questo nome si designa il territorio, corrispondente presso a poco al medio bacino del fiume Saar (v. saar, XXX, p. 365; App. II, 11, p. 769), occupato dai [...] che coprono un terzo dell'intero Land. Presso a poco il 40% dei boschi è proprietà dello stato e dei comuni. Prevalgono le latifoglie (querce e faggi). A causa della forte densità di popolazione, si ha un rapporto di soli 8 ha di bosco ogni 100 ab ...
Leggi Tutto
(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] cactacee e mimosacee. Nelle A. patagoniche, infine, predomina una foresta temperata mista di conifere (Libocedrus) e latifoglie (Nothofagus, il faggio australe) cui si alternano, lungo i versanti pacifici, zone a macchia pseudomediterranea.
Economia ...
Leggi Tutto
VOLGA (A. T., 66-67, 69-70 e 73-74)
Giorgio Pullè
Il Volga è il maggior fiume d'Europa, il cui corso si svolge per intero attraverso la parte centro-settentrionale e orientale della grande pianura russa. [...] del tipo di vegetazione. Alle grandi foreste di conifere, che accompagnano il corso superiore, seguono i boschi di piante latifoglie, e poscia le distese delle formazioni erbacee, proprie della steppa, finché, da Stalingrad ad Astrachan′, il Volga ...
Leggi Tutto
Global Change
Costante De Simone
L'espressione in lingua inglese global change (cambiamento globale, modificazione mondiale) è entrata in uso anche in italiano per indicare i cambiamenti che si hanno [...] che estendono il loro habitat verso quote sempre maggiori (per es. nelle regioni alpine il livello superiore delle foreste di latifoglie sale sino a penetrare il dominio delle foreste di conifere).
I grandi serbatoi d'acqua allo stato solido sono le ...
Leggi Tutto
latifoglia
latifòglia agg. e s. f. [comp. del lat. latus «largo» e di foglia]. – In botanica, pianta l., e più com. latifoglia s. f., pianta, generalmente arborea o arbustiva, con foglie a lamina più o meno ampia, come il faggio, il tiglio,...
porcino
agg. e s. m. [lat. porcīnus, der. di porcus «porco»; non è nota la ragione dell’estensione del termine a nome del fungo, già presente in latino come (fungus) suillus]. – 1. agg. Di porco, di porci: carne p. (v. anche porcina s. f.);...