In fitogeografia, comprende le zone temperata e fredda boreali e quindi in primo luogo le regioni forestali dell’Eurasia e dell’America Settentrionale con conifere nelle parti più fredde e con latifoglie [...] decidue nelle più calde; entrambe le zone arrivano a N al limite polare del bosco. Sono comprese nel regno o. tutta l’Europa, l’Africa settentrionale fino al limite meridionale del Sahara, l’Asia boreale ...
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Nome comune dei rappresentanti degli Istricidi, famiglia di Roditori Istricomorfi diffusi in Europa, Africa, India e Malesia. Tozzi, con arti bassi e parti superiori provviste di aculei erettili, di abitudini [...] , presente anche in Africa. Lungo circa 70 cm, con aculei di circa 40 cm; predilige boschi misti o di latifoglie. Quando si sente minacciato erige gli aculei dorsali, facendo vibrare come un sonaglio dei particolari aculei della coda. Per difesa ...
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LOTTA BIOLOGICA
Mario Solinas
(App. IV, II, p. 360)
Il concetto che meglio esprime ciò che oggi s'intende per l. b. (sarebbe meglio dire ''controllo biologico'' o ''biocontrollo'') è quello che emerge [...] , felini, ecc.; la savana, con zebre, gnu, gazzelle, leoni, iene, avvoltoi, ecc.; i boschi delle regioni temperate, di latifoglie in pianura e in collina e di conifere in montagna, con cervi, cinghiali, volpi, scoiattoli, ecc. Detti paesaggi sono ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] quanto riguarda il Messico centrale, pino e ginepro costituiscono una foresta intorno a 18.000 anni fa, in assenza di latifoglie e con alte percentuali di Artemisia e Ambrosia, a indicare una vegetazione più arida e più aperta dell'attuale. A Panama ...
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termiti, mantidi e blatte
Giuseppe M. Carpaneto
Chi mangia il legno, chi i detriti e chi fa a fette altri insetti
Gli Isotteri, i Mantoidei e i Blattoidei sono tre ordini di Insetti a metamorfosi incompleta [...] . Tuttavia, un certo numero di generi e di specie si trova anche negli ambienti mediterranei e nelle foreste temperate di latifoglie dell’emisfero settentrionale.
Le termiti
Molti conoscono le termiti e i danni che fanno agli edifici di legno, ma ...
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Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] cereali, patata, barbabietola, tabacco, vite ecc.), i Limantridi (le larve polifaghe di Lymantria dispar attaccano alberi da frutto e molte latifoglie a portamento arboreo o arbustivo e sono considerate la principale specie defoliante dei boschi di ...
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orsi, panda e orsetti lavatori
Giuseppe M. Carpaneto
Nel mondo dei plantigradi
La famiglia degli Ursidi comprende i più grossi rappresentanti dell’ordine dei Carnivori, caratterizzati però da una dieta [...] ), che vive in gran parte dell’Eurasia e dell’America Settentrionale. Si trova soprattutto in foreste di conifere e di latifoglie ma può frequentare anche la tundra, soprattutto in estate, e le zone rocciose e impervie, anche aride, del Medio Oriente ...
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passeri, pettirossi e corvi
Giuseppe M. Carpaneto
La voce della maggioranza
Il grande ordine dei Passeriformi comprende circa 5.900 specie, ripartite in quasi 2.000 generi e sparse in tutti i continenti. [...] , esistono specie solitarie, come la gazza, tipica di zone agricole alberate, la ghiandaia, comune nei boschi di latifoglie, e la nocciolaia, esclusiva dei boschi di conifere.
Intelligenti e sociali
I Corvidi suscitano grande interesse negli etologi ...
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latifoglia
latifòglia agg. e s. f. [comp. del lat. latus «largo» e di foglia]. – In botanica, pianta l., e più com. latifoglia s. f., pianta, generalmente arborea o arbustiva, con foglie a lamina più o meno ampia, come il faggio, il tiglio,...
porcino
agg. e s. m. [lat. porcīnus, der. di porcus «porco»; non è nota la ragione dell’estensione del termine a nome del fungo, già presente in latino come (fungus) suillus]. – 1. agg. Di porco, di porci: carne p. (v. anche porcina s. f.);...