Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] La riforma agraria promossa dal governo rivoluzionario portò a una più razionale utilizzazione della terra e del lavoro: i latifondi furono espropriati e ripartiti fra aziende statali, cooperative contadine e aziende familiari. Si tentò anche la via ...
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COIRA
B. Brenk
C. Jäggi
(lat. Curia; Cura nei docc. medievali; ted. Chur)
Città della Svizzera sudorientale, dal 1803 capoluogo del cantone dei Grigioni e sede di vescovado, situata a m. 585 sul livello [...] , citato per la prima volta nel 1070. Fuori città sorgeva a O la chiesa del Salvatore, indicata nel registro imperiale dei latifondi dell'842-843 come proprietà del monastero di Pfafers; a S era ubicata la chiesa dedicata a s. Ilario, ricordata tra ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] del paese, i tre quarti dei terreni agricoli sono di proprietà di grandi aziende, spesso nella forma classica del latifondo. La produzione prevalente, per estensione, è quella dei cereali; tra questi predomina nettamente il frumento (circa 420.000 ha ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] poco meno del 4% del PIL. Nel paese si sono succedute varie timide riforme agrarie, mirate a frazionare i latifondi, ma i risultati sono stati irrilevanti, dato che al massimo hanno inciso sulle produzioni alimentari destinate al consumo locale ...
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Stato dell’Africa australe, di forma quasi circolare, privo di sbocco al mare e compreso tra: la Zambia a N, il Mozambico a N e a E, la Repubblica Sudafricana a S, il Botswana a O.
Nell’insieme, lo Zimbabwe [...] ), Mugabe cercò di rilanciare la riforma agraria mettendo in atto un programma di espropri e ridistribuzioni dei latifondi dei bianchi. Contemporaneamente, di fronte al crescere del malcontento popolare il governo accentuò il suo profilo illiberale ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] sorgevano sulla costa accanto ad approdi forse destinati all'esercizio di commerci; alle loro spalle si estendevano latifondi attraversati da uidian sul quali si affacciavano le fattorie adibite all'abitazione dei coloni ed allo sfruttamento agricolo ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] , dall'altro, attraverso il progressivo disgregamento delle piccole proprietà fondiarie, incamerate via via nell'ambito di vasti latifondi, portò alla definizione di una potente aristocrazia militare che in più casi contrastò l'autorità centrale per ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] di un eterogeneo esercito di peones, lavoratori giornalieri, disoccupati e piccoli proprietari; a essi si unirono alcuni latifondisti del nord, tra i quali emerse V. Carranza; inoltre intervennero gli USA che, occupando Veracruz, privarono Huerta ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] a due piani.
Rovine di ricche ville sono frequenti in P., in particolare nelle pianure dell'Alentejo, divise in grossi latifondi famosi, in età romana, per l'allevamento del bestiame e la cultura dei cereali, con un momento di massima espansione ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] araba aveva investito in queste aziende agricole le ricchezze guadagnate dalla conquista, creando le basi per un nuovo tipo di latifondo.In P. restano due di questi complessi palaziali di epoca omayyade: Qaṣr Hishām in località Khirbat al-Mafjar, a N ...
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latifondista
s. m. e f. [der. di latifondo] (pl. m. -i). – Proprietario di uno o più latifondi: i l. siciliani. Più genericam., soprattutto come termine polemico, ricco proprietario di vasti terreni.
latifondo
latifóndo s. m. [dal lat. latifundium, comp. di latus «vasto» e fundus «fondo, podere»]. – Grande estensione di terreno, incolta o estensivamente coltivata, caratterizzata dal fatto che il proprietario terriero trae un utile, più...