Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] ’industria) ed è segnata da forte disomogeneità delle condizioni naturali, da strutture fondiarie in cui convivono latifondi e microfondi, da forme arcaiche di sfruttamento (seminomadismo, pastorizia) e da scarsa capitalizzazione. Principali prodotti ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] missione della Chiesa. L’aumento del numero dei cristiani nelle città e l’espansione della cristianizzazione nei villaggi e nei latifondi richiede un maggior numero di persone, che a tempo pieno e ben preparate si dedichino al servizio della comunità ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] di proprietari beneficiari di crediti a condizione di miglioramenti nei fondi. S'impegnò particolarmente per la suddivisione di latifondi tra contadini poveri ed ex combattenti nel suo collegio laziale (dove portava avanti l'azione sociale dei medico ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] 'Alentejo e nell'Algarve sono state individuate numerose villae (Torre de Palma, Cucufate, Pisoes) appartenenti ai grandi latifondi che caratterizzavano l'economia del Portogallo. Uno dei monumenti romani più importanti è costituito dalla villa di ...
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. Termine largamente diffuso durante la guerra mondiale per designare, sia gli appartenenti ad armi, corpi o reparti combattenti del R. Esercito o della R. Marina, sia le truppe di terra o di mare mobilitate [...] sue tenute o su quelle acquistate o espropriate, le prime trasformazioni fondiarie e per procedere a nuove vaste lottizzazioni di latifondi.
Una più organica e decisiva riforma dell'istituto si ebbe con il r. decr. legge del 16 settembre 1926, n ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] rurali extra-urbane, infatti, in età costantiniana – ma il fenomeno emerge nel II secolo d.C. – il grande latifondo privato poteva imporre un predominio economico-politico regionale (il patrocinium), capace di erodere e disgregare la compattezza e la ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] aggregazione. Le forme di lotta acquistavano così altre valenze rivendicative ed organizzative. Si ebbero le prime occupazioni dei latifondi e la pratica del lavoro "arbitrario", una sorta di imponibile di manodopera imposto dalle leghe agli agrari ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] inclini a far circolare individui sospetti (come, per esempio, i militanti della Giovine Italia) tra cascine, poderi e latifondi. L’analfabetismo, la difficoltà degli spostamenti, l’assenza di luoghi deputati al divertimento o al tempo libero, fa sì ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] armato, l'EVIS; il luogo è una delle proprietà di Lucio Tasca Bordonaro, sindaco di Palermo di nomina alleata, latifondista, già esponente di rilievo di un partito agrario del primo dopoguerra, cui aveva aderito anche Vizzini, e ora leader della ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] nazionale, in un progetto che vedeva coinvolti principalmente lo stesso scià e la sua famiglia. Grandi latifondi furono confiscati ai loro proprietari, offrendo in cambio partecipazioni nell’industria, confische che coinvolsero anche le grandi ...
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latifondista
s. m. e f. [der. di latifondo] (pl. m. -i). – Proprietario di uno o più latifondi: i l. siciliani. Più genericam., soprattutto come termine polemico, ricco proprietario di vasti terreni.
latifondo
latifóndo s. m. [dal lat. latifundium, comp. di latus «vasto» e fundus «fondo, podere»]. – Grande estensione di terreno, incolta o estensivamente coltivata, caratterizzata dal fatto che il proprietario terriero trae un utile, più...