La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] guerra, entrò dal 1298 al servizio del re Filippo il Bello; la sua Chirurgia, la prima nata fuori d'Italia, scritta in latino a partire dal 1306, è ricca di dottrina oltre che di esperienza, ma è purtroppo rimasta incompiuta per la morte dell'autore ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] di un capitolo della logica non incluso nella sezione di logica edita tra le opere di Avicenna tradotte in latino; esso si occupa della classificazione delle scienze in base ai relativi soggetti.
Nel prologo del De divisione, Gundisalvi afferma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] meno elevato. Anche nel Sacro Romano Impero i re e i principi dovevano saper leggere e scrivere, ma non sempre conoscevano il latino, mentre la piccola nobiltà sfuggiva in gran parte a questa regola; fino alla fine del XII sec. la maggior parte dei ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] utile tornare alla tradizione enciclopedica. In quest'ambito, una delle opere più famose, Li livres dou Tresor (Il Tesoro) di Brunetto Latini (1220-1295), fu terminata nella sua prima redazione nel 1267, a vent'anni di distanza da L'image du monde di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] 'Antichità ‒ come per la logica o dialettica (i due termini erano frequentemente usati come sinonimi), di cui il Medioevo latino da Boezio in poi ha conosciuto l'Isagoge di Porfirio e le Categorie e il De interpretatione di Aristotele ‒ continuava ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] strumenti scientifici si perfezionarono a partire dal XII sec. ‒ quando i testi scientifici arabi giunsero in Occidente attraverso traduzioni latine ‒ e l'astrolabio fu senz'altro lo strumento più diffuso in questo periodo (North 1974); esso aveva la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] e dalla Spagna. La Spagna fu a lungo la fonte più autorevole di testi astronomici, anche se l'Almagesto di Tolomeo fu tradotto in latino per la prima volta in Sicilia e a Toledo nel XII sec. (la versione dal greco è del 1160 ca., mentre quella dall ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] nel ruolo di medici all'interno del monastero. I testi di cui Cassiodoro raccomanda la lettura sono l'opera di Dioscuride, le traduzioni latine di Ippocrate e di Galeno, il De medicina di Aurelio Caelio (sic) e il De herbis et curis di Ippocrate, da ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] leggere e interpretare le Scritture. Quali sono tali strumenti? In primo luogo, ancora quelli grammaticali (dallo studio delle lingue ‒ il latino, ma possibilmente anche l'ebraico e il greco ‒ a quello delle locuzioni e dei tropi e di tutti gli altri ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] , assente in Galeno, fu avanzata ad Alessandria d'Egitto nel VI sec. e la si ritrovò quasi subito nel commento in latino di Agnello Ravennate al De sectis di Galeno. Poco dopo, in un commento anonimo agli Aforismi di Ippocrate, comparve una formula ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...