GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] minori dell'Osservanza, entro il quale si distinse presto come fine teologo, predicatore e conoscitore delle lingue greca, latina, italiana, ebraica e francese. Trasferitosi in Italia, insegnò teologia a Genova e a Padova, compiendo, intorno al 1561 ...
Leggi Tutto
ADRAMITTENO, Manuel
Domenico Musti
Incerti sono molti dati relativi a questo greco, vissuto nella seconda metà del sec. XV; lo stesso cognome ricorre in forme diverse, ᾿Αδραμυττηνός, ᾿Αδραμυττινός, [...] , passim; soscrizione del Vat. Pal. gr. 115 e soscrizione del Par. 1761, dell'Ancien fond, tutti autografi; trascrizione latina umanistica del nome: Adramyttenus; cfr. lettera di Aldo Manuzio al Poliziano, nell'epistolario di quest'ultimo VII, 7). D ...
Leggi Tutto
BOARI, Adamo
Silvana Raffo Pani
Figlio di Vilelmo e di Luigia Bellonzi, nacque a Ferrara il 22 ott. 1863. Compiuti gli studi liceali, s'iscrisse alla facoltà di ingegneria: ne frequentò il biennio a [...] Ferrara e il triennio a Bologna. Uomo di spirito brillante e avventuroso, partì, nel dicembre 1889, per l'America latina, attratto da più ampie prospettive di lavoro. Si fermò dapprima in Brasile; passò poi in Messico stabilendosi nella capitale. ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] Poggio Bracciolini, pur proclamando la sua totale conversione agli studi in una lettera all’amico Iacopo Costanzi.
A Roma tradusse in latino il De invidia di Basilio di Cesarea, nonché il De invidia et odio e il De Alexandri Magni fortuna aut virtute ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] letterari nella città natale sotto la guida dello zio Giovan Matteo Capponi perfezionandosi poi nella conoscenza della cultura greca e latina sotto la guida di un altro zio paterno, Pellegrino; fu quindi mandato a Bologna, dove apprese in casa di ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] si sarebbe recato tornando dalla Francia, ma, anche se i copisti fossero dell’Italia del nord (ne dubita E.A. Lowe, Codices Latini Antiquiores, XI, Oxford 1966, p. 6 n. 1603), è più probabile che essi abbiano operato in Francia: P non ha attestazioni ...
Leggi Tutto
FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] i corsi di eloquenza del ginnasio pubblico: si era infatti evidenziata la sua inclinazione per gli studi di letteratura, quella latina e quella italiana delle origini, cui si affiancava la passione per il verseggiare nelle forme, nei generi e secondo ...
Leggi Tutto
AGNOLETTI, Fernando
Elsa Fubini
Nato a Firenze da Vincenzo il 6 marzo 1875, giovanissimo combatté in Grecia con i volontari garibaldini (1897). Tornato in patria iniziò la carriera di pubblicista, usando [...] di "Calandrino". Lettore d'italiano presso l'università di Glasgow, vi fondò, il 21 genn. 1909, la rivista bilingue La riscossa latina, che durò fino ai primi del 1910. Dopo il suo ritorno a Firenze collaborò a La Voce, per la quale scrisse le sue ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] recueils d'), in Dict. d'arch. chrét. et de lit., VII, 1, Paris 1926, coll. 962-976; I. Calabi Limentani, Epigrafia latina, Milano-Varese 1968, p. 74 e Indice, p.514. Sui Fasti consulares:A. Degrassi, in Inscriptiones Italiae, XIII, 1, Roma 1947, pp ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] Nuovi poemetti, dove, nel ricordo dei poemi omerici e de Le opere e i giorni di Esiodo, oltre che dei classici latini, il poeta cantava il suo ideale di una società di piccoli agricoltori, occupata nelle attività dell’anno agricolo, e di conseguenza ...
Leggi Tutto
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...