DOLFIN, Nicolò
Simona Foà
Figlio di Pietro di Fantino di una figlia di Dolfin di Onfrè di Pangrati Giustinian, nacque a Venezia alla fine del sec. XV, sicuramente dopo il 1483, anno del matrimonio dei [...] binari: quello della preparazione all'attività politica e quello degli studi, che si indirizzarono sia verso la cultura latina sia verso quella volgare.
La prima notizia che possediamo riguardo la sua attività pubblica risale al 1502 quando insieme ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] . È questo il periodo in cui il C. gode la maggiore fortuna letteraria, e del resto il suo tributo alla poesia latina viene citato come un esempio di fedeltà a quella corrente classicistica che sembrava offrire le maggiori garanzie culturali per un ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ecclesiastica la sola via per proseguire gli studi, vestì l'abito di "prevetello" o chierico; era già tanto provetto nel latino da potersi esprimere con scioltezza in prosa e in verso. Oppresso per sei mesi da grave malessere febbrile, risanò allora ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] , Bibl. Palatina, ms. par. 3452/1-2) e tradusse in latino passi biblici (ms. par. 3450/2) nonché un libro ebraico di la sua prima opera a stampa: un poema ebraico con versione latina, in Componimenti poetici per mons. Rorà vescovo di Ivrea (Torino ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] X,Venetiis 1749, pp. 105-109; P. Saccardo, Les mosaïques de Saint-Marc à Venise, Venise 1896, pp. 250-252; Bibliotheca hagiogr. Latina antiquae et mediae aetatis, I, Bruxellis 1898-1899, p. 664 n. 4481; J. de Ghellinck, L'entrée de Jéan de Damas dans ...
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CONO (Conone), santo
Mario Pagano
Probabilmente nacque nel 1139 a Naso, in provincia di Messina, da un nobile uomo d'armi e da una nobildonna.
Nulla di C. sappiamo al di fuori di quanto viene riferito [...] contemporaneo e conservata secondo la tradizione sino al XVI sec. con le reliquie del santo, ci resta oggi solo la traduzione latina (in Bibl. hagiogr. Lat., Suppl., n. 1943d) di F. Maurolico.
Secondo l'anonimo, agiografo, l'avere udito "chi ama il ...
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GABBI, Adalgisa
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 23 maggio 1857 da Luigi e da Maria Sgavetti. Studiò canto nella città natale dal 1873 al 1875 con L. Spiga e si perfezionò a Milano con F. Varesi, [...] con felice esito nel 1856 a Lecco nel Ruy Blas di F. Marchetti.
Fin dai primi anni della carriera cantò in America Latina, dove ebbe modo di farsi conoscere e apprezzare ancor prima che in patria. Dal dicembre 1880 all'aprile 1881 si esibì infatti ...
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HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] retribuzioni dell'anima, pp. 42v-43v); il commento del medico arabo 'Ālī Ibn Riḍwān all'Ars parva di Galeno, dalla versione latina di Gherardo da Cremona (la traduzione di H. è inedita, ed è conservata per intero nel solo ms. di Roma, Biblioteca ...
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CAROSO, Fabrizio
Alessandra Ascarelli
I dati biografici, desunti per lo più da notizie contenute in edizioni di sue opere, sono frammentari e lacunosi. Noto come scrittore, compositore di musica, coreografo [...] di Nobiltà di Dame una prima volta nel 1600 e una seconda nel 1605.
Che il luogo della nascita sia Sermoneta in provincia di Latina è testimoniato sia da F. Guglia in un sonetto di encomio dedicato al C. e riportato in Nobiltà di Dame, sia da P ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] di Alfonso Pacio, ferrarese, il quale in una lettera del 15 apr. 1570 annuncia che il D. sta traducendo dallo spagnolo in latino "l'opera del dottor Nicolosa", forse Nicolás Monardes, e comunicava di aver ricevuto in dono i libri del D. "de variolis ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...