CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] di storia e geografia nel locale liceo. Nello stesso tempo N. Caix, suo professore, gli fece offrire la cattedra di lettere latine e lingua greca e la presidenza del liceo di Perugia, dove era stato commissario regio. Il C. esitò e trattò, accedendo ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] Ridolfi, Studi guicciardiniani, Firenze 1979, pp. 197-223; G. Spini, I primi tre libri sopra l'instituzioni de' greci e latini architettori, in Il disegno interrotto. Trattati medicei di architettura, a cura di F. Borsi et al., I, Firenze 1980, p. 39 ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] lo pseudonimo di Giuseppe Clemente Bini, tenne una posizione ancora diversa, ritenendo la lingua etrusca un dialetto collaterale della lingua latina, avente in comune con essa l'origine e molti tratti, e che la tavola eugubina contenesse la storia di ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] di V. Giaccari (Firenze 1844) e pubblicò qualche scritto di esegesi dantesca; tra i suoi contributi nel campo della letteratura latina va almeno ricordata una acuta interpretazione di un passo di Sallustio, che gli valse l'encomio di G. B. De Rossi ...
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GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] tale accademia aveva adottato il nome di "Tolerante".
La sua prima opera a stampa è il testo di un'orazione latina tenuta nella cattedrale di Padova nel 1579, in occasione della cooptazione da parte degli studenti dell'Università, quale rettore, del ...
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CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] era console in Alessandria. ma il C. continuò egualmente gli studi umanistici, divenendo dotto nelle lingue greca e latina.
Secondo i biografi scrisse diverse opere, tra le quali "certe annotazioni sopra le questioni platoniche di Plutarco", che ...
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REGIO, Girolamo
Elisa Novi Chiavarra
REGIO (Riggio), Girolamo. – Nacque a Palermo nel 1545, secondogenito di Simone, di una famiglia del ceto togato locale; il nome della madre non è noto. I suoi avi [...] sacerdotali e ad appena ventitré anni, nel 1568, pubblicò a Venezia, nella stamperia dei fratelli Guerra, una grammatica latina dal titolo Linguae latinae Commentarij tres, che ebbe numerose ristampe e gli valse già notevole fama. In seguito si ...
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CARMINATI, Isaia
Francesco Malgeri
Nacque a Bergamo il 12 genn. 1798. Compiuti nella città natale gli studi inferiori all'età di sedici anni chiese di entrare nella Compagnia di Gesù. Vi fu ammesso [...] proponeva, anzi, due giornali, uno per le scienze, l'altro per le lettere: il primo interamente in latino, l'altro "in latino pel classicismo greco, romano, ebraico ecc. pel resto trattandosi di libri e opere particolari di ciascuna nazione, crederei ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia, nel 1592, da Muzio di Marcantonio e Costanza Cozia. Studiò filosofia nella sua città con N. Leonzi, laureandosi nel 1617 ed entrò a far parte del [...] 9 apr. 1657. Nel 1659 furono pubblicate a Perugia le Trombe funebri, una raccolta poetica in suo onore preceduta da un'orazione latina di O. Lancellottì.
L'E. fu avvocato dì successo e uomo dì cultura. Non si hanno notizie di sue pubblicazioni, ma l ...
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ARRIGUZZI (Ariguzzi), Arduino di Domenico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Attivo a Bologna, si hanno di lui notizie dal 1482. Come architetto non ebbe una vera originalità e fu un ripetitore di modi altrui [...] , eseguì, basandosi su progetti antichi, il modellino in legno della stessa chiesa, che si conserva nel Museo petroniano, a croce latina con cupola e due torri all'estremità dei transetti; nello stesso anno lavorò nella chiesa di S. Giovanni in Monte ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...