BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] napoletano, in un momento storico, a cavaliere fra i due secoli, in cui più acuta dilagava la polemica sulla "decadenza latina" e il vario vigoreggiare alterno dei popoli vecchi e giovani, nordici e meridionali, ecc., nonché sull'esegesi, precorsa o ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] Schriften, IV, Berlin 1960, pp. 159-275); A. van Hove, Prolegomena, Mechelen-Roma 1945, pp. 154 ss.; A. M. Stickler, Historia iuris canonici Latini, I, Turin 1950, pp. 42 ss.; W. M. Peitz, Gratian und D. E., in Studia Gratiana, I (1953), pp. 51-81; W ...
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MARMOCHINO, Santi
Lisa Saracco
MARMOCHINO (Marmochini, Marmocchini), Santi. – Originario di San Casciano in Val di Pesa, nei pressi di Firenze, le prime notizie su di lui risalgono al 27 febbr. 1490, [...] derelitti»), in cui è registrata la concessione al M. di uno stipendio di 12 ducati come insegnante di ebraico, greco e latino ai chierici preposti alla cura delle anime degli ammalati e dei poveri nell’istituto (Arch. di Stato di Venezia, Ospedali e ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] studi nella nativa Bassano. Frequentò le lezioni di Bartolomeo Nunziata, che aveva buone conoscenze in fatto di letteratura latina, sì che nella città permeata ancora dell'insegnamento di Lazzaro Bonamico, il B. dové presto raggiungere una discreta ...
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VENEZIANO, Antonello (Antonio)
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 98 (2020)
Nacque il 7 gennaio 1543 a Monreale, terzo di sette figli, da Antonio, mastro notaro della Curia e pretore, e dalla [...] Celia, in gran parte scritta tra il 1578 e il 1580). Ciononostante, i suoi testi manoscritti – componimenti in toscano, in latino, in dialetto siciliano, alcune satire come Il puttanesimo e La coglioneide – erano noti e il poeta godeva di una certa ...
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CENCETTI, Giorgio
Massimo Miglio
Nato a Roma il 30 genn. 1908 da Edoardo e da Francesca Monti, appena dodicenne, studente ginnasiale, si era iscritto al gruppo giovanile nazionalista "Ruggero Fauro", [...] . 277-85; G. Battelli, G. C., in Studi romani, XVIII(1970), pp. 477 s.; A. Pratesi, Ricordo di G. C., in La scuola nell'Occidente latino dell'Alto Medioevo (15-21 apr. 1971), I, Spoleto 1972, pp. 113-124; Id., G. C., in Miscellanea, cit., pp. VII-IX. ...
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RAMBERTI, Bartolomeo
Giampiero Brunelli
RAMBERTI, Bartolomeo. – Nacque a Venezia verso il 1503 da Andrea e da Chiara (di cui non è conservato il cognome).
La sua famiglia era originariamente istriana [...] (che insegnava studia humanitatis, stipendiato dal Consiglio dei dieci, dall’ottobre 1527); padroneggiò precocemente la lingua latina: accostatosi all’Accademia formata da Aldo Manuzio, fece pratica come correttore dei testi destinati a essere ...
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VIGNOLI, Giovanni
Marta Rubino
– Nacque a Pitigliano il 13 aprile 1667 da Francesco e da Domenica Cenni. Ebbe due fratelli, Emiliano e Antonio, e due sorelle, Barbara e Lorenza.
La famiglia, originaria [...] (1632-1687).
Vignoli visse sino al 1681 a Pitigliano, dove crebbe e si formò ultimando gli «studii elementari di lingua latina ed italiana, non che di belle lettere» (Biografia, 1838, p. 135). Grazie all’antica amicizia del padre con un membro ...
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COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] epigrafe alle Ultime lettere di Jacopo Ortis: "Naturae clamat ab ipso/vox tumulo". Tre anni dopo tradusse dall'inglese in latino, con l'aggiunta di alcuni versi originali, poeti inglesi di notevole valore come Alexander Pope, James Thompson e Thomas ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] -30, e C. Dionisotti, Ancora del Fortunio, in Giorn. stor. d. letter. ital., CXI (1938), pp. 240-54. Per il contrasto fra latino e volgare cfr. V. Cian, Contro il volgare, in Studi letterari e linguistici dedicati a P. Rajna, Firenze 1911, pp. 251-97 ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...