NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] agli espulsi gesuiti (accusati di essere spie al soldo dell’impero asburgico), grazie alle aperture verso i cattolici di rito latino fatte dallo zar Pietro I quando, impegnato nella guerra contro la Svezia, aveva cercato l’alleanza della Polonia e ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] 458; F. M. Colle, Storia scient.-lett. dello Studio di Padova, Padova 1824, p. 162; I. A. Fabricio, Bibliotheca latina mediae et mae aetatis, V,Firenze 1859, p. 623; G. Valentinelli, Bibliotheca manucripta ad S. Marci Venetiarum, III,Venezia 1870, p ...
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BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] 1961-62), pp. 387-412; G. Panciroli, De claris legum interpretibus, Lipsiae 1721, p. 175; Io. A. Fabricii Bibliotheca Latina mediae et infimae aetatis, II, Patavii 1754, p. 207; G. Facciolati, Fasti Gymnasii Patavini, Patavii 1757, p. 27; S. Mazzetti ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] le difese del M., Giuseppe Pozzi con una lettera latina (Bologna 1727), in realtà una satira appena mascherata Fantuzzi, ma non è probabile che fosse autrice dei numerosi scritti latini usciti a suo nome o a lei attribuiti nelle opere dei fratelli ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] altri cinque inviati della Patria, per rallegrarsi dell'assunzione al trono di Antonio Grimani, cui rivolse la rituale orazione latina. Nel 1522 venne incaricato dalla Comunità di Udine di redigere gli elenchi dei titolati e dei cittadini; quindi, in ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] Dalmistro, che fu suo discepolo e uditore; molti furono pubblicati dopo la sua morte, tra i quali ricordiamo i Duecarmi postumi latini (Bergamo 1817, uno in opposizione al diritto di natura di Hobbes, l'altro sulla teoria di Newton della luce e dei ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] rerum series nova, in A. Calogerà, Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XLIV, Venezia 1750, p. 48; A. Fabricius, Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis a F. D. Mansi correcta, illustrata, aucta, V, libr. XIII, Patavii 1754, p. 205; G ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] , il volume dell’Opera (Venezia, Bernardino Bindoni, 1537) del matematico greco Apollonio di Perge (o Pergeo) nella traduzione latina, più criticata che lodata, dello zio paterno Giovan Battista Memmo, in fama di «filosofo», amico di N. Tartaglia ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] nonché destinatario della «lettera» – ne mandò una copia alla Royal Society. Nel 1684 ne fu pubblicata ad Augusta una traduzione latina (poi inserita nel secondo volume degli Opera omnia di Malpighi, usciti a Londra nel 1686 e ivi ristampati nel 1687 ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] dal greco, chiamando in causa direttamente il D. (v. Bianca, pp. 576-79). Siamo nel vivo del dibattito sulla superiorità tra il latino e il greco e sulla utilità delle traduzioni che percorre tutto l'umanesimo e siamo di fronte ad un documento che ci ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...