CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] s. 2, I (1961), pp. 14 ss.; G. Resta, Le epitomi di Plutarco nel Quattrocento, Padova 1962, passim; A.Carlini, Appunti sulle traduzioni latine di Isocrate di L. da C., in Studi classici e orientali, XIX-XX(1970-1971), pp. 302-309. Sul dialogo, vedi R ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] poesia lirica e la poesia sicil. sotto gli Svevi, Milano-Palermo 1924, pp. 54-57; R. Chiantera, G. D. poeta e storico latino del sec. XIII e il problema della lingua nella nostra primitiva lirica d'arte, Napoli 1965; C. Dionisotti, Proposta per Guido ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] poetarum, Francoforte 1608, I, pp. 334-39. La più cospicua raccolta di versi porta il titolo De le cose volgari et latine del Beazzano, Venetiis, per B. Zanettis de Brixia, 1538; una ristampa è l'edizione veneziana di Giolito de' Ferrari, del 1551 ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] nel 1623 nell'Epilogismo), su La Monarchia di Spagna (comparsa nel 1620 in tedesco e vent'anni dopo in veste latina) e sugli Antiveneti (pubblicatisoltanto nel 1934 sulla scorta di un codice estense), risulta evidente non solo l'identità materiale, o ...
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PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] e problemi di critica testuale, XV (1977), pp. 84-103 passim; F.R. De Angelis, Epistolario di Niccolò Franco. Codice Vaticano Latino 5642, in FM. Annali dell’Istituto di filologia moderna dell’Università di Roma, I (1979), pp. 81-113, passim; R.L ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] nel 1877. Altre traduzioni sono relative al De Senectute di Cicerone e alle Lettere di Orazio. Il D. tradusse inoltre in esametri latini i canti di Angelo Mazza sui dolori di Maria Vergine, l'ode di Th. Gray sul cimitero campestre, quella parte dei ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] di avere seguito il magistero manuziano in fatto di lingua latina. L'approdo maceratese non doveva tuttavia essere definitivo: già Nel 1585 ottenne infatti la nomina a segretario delle lettere latine.
Il G. mise al servizio del pontefice la sua ...
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FONDI, Angelo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1465 da Giovanni di ser Galgano e vi fu battezzato il 14 febbraio di quell'anno. I Fondi o del Fonda erano una famiglia di antica nobiltà, appartenenti [...] del 1504, un'orazione che colpì particolarmente i contemporanei, per la finezza e l'elegante uso della lingua latina. Il successo che riscosse è attestato non solo dallo storico senese contemporaneo Sigismondo Tizio, che nella sua opera riporta ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] l'ultima carica, giacché morì probabilmente in quell'anno.
Giureconsulto "di grande stima" e "dottissimo nelle lingue greca e latina", il D. operò come traduttore e scrittore. Di lui si ricordano due orazioni, Oratio in laude Zachariae Trevisani ...
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GHEDINI, Fernando Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna il 19 ag. 1684 da Pietro Alberto e da Caterina Mingarelli.
Medico, naturalista, filosofo e letterato, attese dapprima agli studi di grammatica [...] nel 1715, di ritorno da un viaggio in Spagna, questo sonetto mette a confronto l'antica grandezza di Roma ("gran latina città") con il suo presente decadimento, in cui non è più possibile rinvenire alcuna "reliquia di Fabbrizi e Curi", ovvero ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...