Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] più per l’incremento di popolazione (poco più dell’1% annuo), meno elevato di quello dell’Africa e dell’America Latina. Le popolazioni più numerose in assoluto, quelle di Cina e India, presentano una crescita naturale del 6 e del 16‰ rispettivamente ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] concluse, però, con la disfatta di Stănilești (1711), che costrinse Cantemir a riparare in Russia.
Con Cantemir si rafforzò la coscienza della latinità dei Romeni dei tre Principati. Dalla fine del 18° sec. in poi questi già saldi legami con il mondo ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] della morfologia, una lista dei monemi di cui si pensa che gli utenti non conoscano l'identità: ad es. in una grammatica latina, la lista dei casi. Ma ciò non ha naturalmente niente a che fare con uno studio della variazione delle forme delle unità ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] , perché non ci troviamo affatto in un periodo di rivolgimento che possa essere paragonato alla fine dell'Impero, quando morì il latino, con l'arrivo dei barbari, i Longobardi alle porte… L'italiano è una forte lingua di cultura (e non solo), gode ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] Mirandola (Sabbadini 1885), la necessità di scegliere come modello un solo autore, il migliore (nel caso specifico del latino, Cicerone per la prosa, e Virgilio per la poesia), da studiare con intensità e devozione, assimilandone tutti i caratteri ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] nella famosa polemica esplosa fra il Sabellico e l'Egnazio.
Il F. prese le difese del primo con un'epistola latina diretta dall'Accademia veneta: il tutto verrà messo agli atti nell'importante raccolta di testi filologici pubblicata a Venezia nel ...
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I glossari sono uno dei più antichi tipi di vocabolario, nato e sviluppatosi nel medioevo europeo, con qualche epigono più tardo. Si tratta di opere di varia natura, la cui struttura può variare dalla [...] Trecento sotto la decisiva spinta di Goro d’Arezzo (Baldelli 1960: 152-153);
(c) i glossari bilingui che escludono il latino: dal greco (come un glossario greco-siciliano studiato da Frasca 1949), dall’ebraico (gli esempi sono parecchi), da un’altra ...
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Il superlativo è insieme al comparativo (➔ comparativo, grado) un grado degli ➔ aggettivi e degli ➔ avverbi, che segnala che la proprietà espressa dall’aggettivo o dall’avverbio è intensificata al massimo [...] numero di aggettivi ha un suffisso di elativo diverso: si «tratta di un uso colto, che ricalca direttamente il modello latino degli aggettivi in -ĕr, e in -dĭcus, -fĭcus, -vŏlus» (Serianni 1989: 214):
(7)
acre → acerrimo
celebre → celeberrimo
integro ...
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L’espressione parola macedonia, introdotto nella linguistica italiana da Bruno Migliorini (1949: 89), denota formazioni che risultano da «una o più parole maciullate», le quali «sono state messe insieme [...] Assoft, Assomet, ecc., «è probabilmente dovuta al desiderio di foggiare parole di apparenza inglese, o in qualche caso latina (Assocalor), dove la forma alloglotta è sentita come prestigiosa» (Thornton 2004: 570).
Oltre a questo tipo, che sfrutta ...
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BARDI, Pietro
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze prima del 1570 da Giovanni dei conti di Vernio e Lucrezia Salviati. Giovanissimo, entrò a far parte dell'Accademia degli Alterati, ove fu detto '1'"Avvinato" [...] furono pubblicati in Venezia per i Giunti I Discorsi di Massimo Tirio Filosofo Platonico,che il B. aveva tradotti dalla versione latina di Cosimo de' Pazzi arcivescovo di Firenze.
Nel 1643, dopo aver preso parte attiva anche alla seconda edizione del ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...